
La leggenda del cane nero, o black dog, ha origini nel folclore britannico: le storie di questo misterioso fantasma sono ancora oggi diffuse in Scozia, Galles, in Inghilterra e nelle isole della Regina. I cani neri sono animali soprannaturali con due occhi rossi fiammeggiante e pelo neo o verde e sono presagio di eventi funesti dato che vengono dall'oltretomba. La leggenda ha origini medievali che usava assimilare la figura del demonio anche ai gatti, ai caproni. Come abbiamo detto, il fenomeno è noto in tutta la Gran Bretagna pur assumendo, i cani neri, diversi nomi: Black Shucks, Skriker, Padfoot. Nel campo della letteratura la più importante opera basata sulla leggenda è "Il mastino di Baskerbille" di Sir Arthur Conan Doyle ma anche nel romanzo Jane Eyre di Charlotte Bronte.
Bibliografia
Arthur Conan Doyle, Il mastino dei Baskerville, Roma 1993.
Charlotte Brontë, "Jane Eyre", Roma 1997.
Hobby & Work Italiana Editrice, Miti e leggende. Fantasmi, 1998.
Massimo Izzi, Dizionario dei mostri, Roma 1997.
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