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Visita il Primo Museo Didattico Templare Permanente in Italia!

Scopri la storia dei Templari con il Primo Museo Didattico Templare Permanente in Italia sito a Viterbo!

Vuoi visitare Viterbo?

Se vuoi visitare Viterbo, l'Appartamento uso turistico di Emiliano e Rosita è il punto ideale per la tua vacanza!

La Grande Storia dei Cavalieri Templari

Creati per difendere la Terrasanta a seguito della Prima Crociata i Cavalieri Templari destano ancora molto interesse: scopriamo insieme chi erano e come vivevano i Cavalieri del Tempio

La Grande Leggenda dei Cavalieri della Tavola Rotonda

I personaggi e i fatti più importanti del ciclo arturiano e della Tavola Rotonda

Le Leggende Medioevali

Personaggi, luoghi e fatti che hanno contribuito a conferire al Medioevo un alone di mistero che lo rende ancora più affascinante ed amato. Dal Ponte del Diavolo ai Cavalieri della Tavola Rotonda passando per Durlindana, la leggendaria spada di Orlando e i misteriosi draghi...

sabato 30 giugno 2018

LUDIKA 1243 STA PER APRIRE I BATTENTI...10 BUONI MOTIVI PER NON MANCARE!

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Punto di forza di Ludika 1243, che ogni anno attrae centinaia di turisti e cittadini curiosi è la Taverna Medievale. Perfetta per concedersi un momento di pausa dalle attività della manifestazione sempre rimanendo immersi nel gioco del Medioevo. Potrete infatti degustare un menù composto dalle vere ricette del 1200 rimanendo col naso rivolto alle stelle in una notte di mezza estate.

Dopo il successo degli scorsi anni, anche in questa sedicesima edizione, alla Taverna Medievale potrete scegliere un menù vegano, cosicché chiunque possa godere dei sapori antichi senza rinunciare alle proprie abitudini alimentari. E se vorrete continuare a godere degli spettacoli di Ludika anche mentre mangiate, prenotate la vostra Cena-Spettacolo! In una piccola corte medievale godi del buon cibo “gustandoti” uno spettacolo solo per i commensali presenti! Che aspetti? Prenota al cell. 3802929483 (max 20 posti)

GIOVEDÌ 5 LUGLIO ORE 20:15
Il Fantastico Racconto” compagnia TradirEfare Teatro – Reading teatrale ispirato alle opere di Tommaso Landolfi. Due attori, accompagnati da musica dal vivo e proiezioni, con ironia e sagacia discutono di argomenti come la fama, il successo e il senso della vita… 

VENERDÌ 6 LUGLIO E SABATO 7 LUGLIO ORE 20:30
Carissima, amatissima, leggiadrissima” compagnia Ygramul&Co.medy in una piccola corte medievale due attori narrano d’amore scherzoso e seduzione in un epistolario folle e irriverente…

TUTTI I GIORNI A LUDIKA 1243


Taverna Medievale: Perfetta per concedersi un momento di pausa dalle attività della manifestazione sempre rimanendo immersi nel gioco del Medioevo. Potrete infatti degustare un menù composto dalle vere ricette del 1200 rimanendo col naso rivolto alle stelle in una notte di mezza estate. Date sostegno alla manifestazione!

Festival del teatro di strada: Vie e piazze saranno animate dalla poesia degli artisti di strada con spettacoli medievali. Venite a emozionarvi con giocolieri, trampolieri, mangiafuoco e cantastorie!

La piazza dei giochi: Divertiti con i tuoi amici e parenti e sfidali a vincere provando i veri giochi in legno medievali!

Ludoteca: Vieni a provare il Gioco dell’Anno e altri giochi da tavolo nella ludoteca di Piazza San Carluccio e partecipa ai tornei!

Come d’Arte – Festival Internazionale di Commedia dell’Arte: al Chiostro di S. Carluccio si svolgerà il Festival Internazionale di Commedia dell’Arte! Divertiti insieme ad Arlecchino, Pulcinella, Pantalone e le altre maschere. Goditi gli spettacoli delle compagnie partecipanti per riassaporare la tradizione teatrale italiana.

Concorso fotografico estemporaneo: le emozioni raccolte in un battito… Se la fotografia è la tua passione “cogli l’attimo” che più ti piace. A fine evento verranno premiati gli scatti più belli.

Mercatino Medievale: Passeggia tra i banchi degli antichi mestieri e vai a curiosare tra i banchetti dell’artigianato!

La cittadella Fantasy e del gioco di ruolo: Un angolo di Ludika 1243 è dedicato al regno della fantasia e dell’immaginazione, a tutto ciò che è fantasy e medioevo fantastico. Immergiti nel mondo del gioco di ruolo dal vivo e scopri come la fantasia che si ispira alla storia si possa vivere e indossare!

Il villaggio dei bambini: Un’area dedicata esclusivamente ai più piccoli, con storie, passatempi e giochi dedicati!

Stage e Workshop: Ogni giorno a Ludika potrai imparare le arti del giullare o frequentare stage per attori riguardanti la Commedia dell’Arte! Iscriviti e scopri le meraviglie dell’andare in scena!

I segreti di Viterbo: divertenti passeggiate alla scoperta del quartiere San Pellegrino con gli incontri ed i racconti dei personaggi del 1200.


APERTI I NUOVI SOTTERRANEI DI...VITERBO SOTTERRANEA

Finalmente il gran giorno è arrivato! Viterbo Sotterranea ha appena inaugurato una nuova serie di cunicoli sotterranei che Sguardo Sul Medioevo ha visitata ad aprile nella fase pre-ristrutturazione. Abbiamo mantenuto il segreto fino ad oggi mordendoci la lingua perché questo momento è di grande importanza per la città e per la sua secolare storia.

Il percorso Sotterraneo emoziona e stupisce i visitatori non solo per la grandezza degli spazi, ma anche per la suggestione che gli stessi evocano grazie alla loro antica storia. Dai cunicoli etruschi a quelli medioevali, dai rifugi della seconda guerra mondiale allo “studiolo” realizzato all'epoca dai tombaroli, dalle cisterne etrusche per l’acqua alle condotte idriche etrusche, fino ad arrivare in un ambiente di grande fascino: il più antico luogo di culto, sotterraneo, del centro storico di Viterbo. Il percorso inizia con una mostra permanente, unica nel suo genere, dove sono raccolte le foto della Viterbo di fine ottocento con una selezione fotografica dell’archivio di Valerio Giulianelli, scattate all'epoca dal fotografo e filantropo Lorenzo Tedeschi.

Il circuito ipogeo di Via Chigi fu scavato all'interno della più caratteristica formazione vulcanica dell’apparato di Vico: il Tufo rosso a scorie nere. Il termine ignimbrite deriva dal greco: ignis (fuoco) e imbris (pioggia), e descrive le modalità di deposizione di questa particolare roccia che avviene attraverso imponenti colate piroclastiche, ovvero un flusso incandescente costituito da un insieme turbolento di gas e parti solide (pomici, lava, ceneri, lapilli) anche di dimensioni decimetriche. La famosa eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei ed Ercolano è un esempio di colata piroclastica.

Nel nostro caso il deposito ignimbritico ha avuto origine dal collasso del paleo-vulcano di Vico, un edificio imponente che si ergeva dove ora è il Lago omonimo, raggiungendo altezze di gran lunga maggiori dell’attuale Monte Fogliano e Poggio Nibbio, e che si estendeva sino a Castel d’Asso, alla periferia Sud di Viterbo. Questo evento esplosivo ebbe luogo tra 200 e 150 mila anni fa. Per questo il circuito ipogeo di Viterbo Sotterranea ci descrive un periodo geologico lungo migliaia di anni.

Tra i cunicoli presenti nella Viterbo Sotterranea, in particolare uno, grande e dalla forma perfettamente ovoidale, è senz'altro un’antica via utilizzata per raggiungere altre zone dell’antico centro abitato medievale di Viterbo, senza dover passare per le strade esterne. Visibile anche uno spettacolare cunicolo di epoca etrusca: un antico corridoio legato al reperimento di acqua pulita.

Gli Etruschi erano valenti idraulici, iniziarono a costruire i cunicoli a partire dall’VIII secolo in poi, soprattutto per la raccolta di acqua potabile e, secondariamente, per il drenaggio dei terreni o per la derivazione di acqua (probabilmente anche ad uso irriguo). I cunicoli sono una testimonianza dell’elevato livello di vita, di igiene in particolare, delle popolazioni che all'epoca abitavano l’Italia centrale tirrenica e sono un ulteriore indizio degli scambi culturali intercorsi tra Etruria e vicino Oriente.

Il nuovo complesso monumentale di Viterbo Sotterranea si può visitare tutti i giorni con una visita guidata che conduce alla scoperta di questi magici luoghi, un viaggio nella storia lungo 3.000 anni.


Per ulteriori informazioni e notizie:
Tesori d’Etruria, Piazza della Morte, 1 Viterbo
338.8618856   0761.220851
sito web: www.tesoridietruria.it

mercoledì 20 giugno 2018

ALLA SCOPERTA DEL PARCO DEI MOSTRI DI BOMARZO

Bomarzo Monster.jpg

Tesori d’Etruria vi porta alla scoperta dei luoghi più incantevoli della Tuscia con fantastiche visite guidate dedicate sia agli adulti che ai più piccoli. Grazie alle nostre guide turistiche abilitate potrete visitare lo splendido Parco dei Mostri di Bomarzo, una sorta di museo a cielo aperto, immerso nella natura. Si tratta infatti di un parco naturale ornato da numerose sculture risalenti al XVI secolo e ritraenti animali mitologici, divinità e mostri.

L’architetto e antiquario Pirro Ligorio su commissione del principe Pier Francesco Orsini (detto Vicino Orsini) progettò la realizzazione del parco che si estende su una superficie di circa 3 ettari, in una foresta di conifere e latifoglie. Al suo interno trovano posto un gran numero di sculture in basalto di varia grandezza ritraenti animali mitologici, ma anche edifici che riprendono il mondo classico e annullano le regole prospettiche o estetiche, allo scopo di confondere il visitatore.

Molte attrazioni sono contrassegnate da iscrizioni enigmatiche e misteriose, sopravvissute purtroppo in piccola parte. Non si conosce l’originario scopo con cui il parco è stato costruito: nel corso del tempo sono state formulate numerose ipotesi che vedrebbero il luogo come un “percorso iniziatico”.
Scienziati, storici e filologi hanno fatto parecchi tentativi di spiegare il labirinto di simboli, e hanno trovato temi antichi e motivi della letteratura rinascimentale, per esempio del Canzoniere di Francesco Petrarca, dell’Orlando furioso di Ludovico Ariosto e dei poemi Amadigi e Floridante di Bernardo Tasso.

Tra le curiosità del Parco, vi è il cosiddetto “Tempio”, il quale non faceva parte delle meraviglie del luogo, ma fu costruito venti anni dopo in onore della seconda moglie dell’Orsini, una principessa Farnese. Mentre l’interno non è accessibile, all’esterno del tempio sono visibili i segni zodiacali. Questi non sono in ordine secondo lo zodiaco ma si trovano disposti secondo il sistema solare. Si può dedurre quindi che chi realizzò questa disposizione aveva cognizioni di astrologia e di astronomia. Tra l’altro la costruzione del Parco delle Meraviglie era iniziata qualche anno dopo la pubblicazione del De revolutionibus orbium coelestium di Niccolò Copernico, dove l’astronomo polacco esponeva la sua tesi della teoria eliocentrica.

Immagine tratta da Wikipedia, Di Roberto Fogliardi - Opera propria, CC BY-SA 3.0, Collegamento

Per informazioni e prenotazioni:
Tesori d’Etruria, piazza della Morte 1, Viterbo
Tel. 0761 22 08 51

martedì 19 giugno 2018

COME VISITARE VILLA LANTE CON GLI AMICI DI VITERBO SOTTERRANEA

Villa Lante Jardins.jpg

Le guide turistiche di Bagnaia vi accompagneranno in una visita alla scoperta della meravigliosa Villa Lante. L’ideazione della Villa è attribuita a Jacopo Barozzi da Vignola. La costruzione cominciò nel 1511 ma fu portata a termine intorno al 1566 su commissione del cardinale Gianfrancesco Gambara. Tuttavia la villa non ha acquisito questo nome se non quando, nel XVII secolo, passò nelle mani di Ippolito Lante Montefeltro della Rovere.

Villa Lante si compone di due casini, pressoché identici, anche se costruiti da proprietari diversi in differenti periodi. Fu il cardinale Gianfrancesco Gambara a dare il proprio cognome al primo casino. Dopo la morte del Gambara, avvenuta nel 1587, gli successe il nipote diciassettenne di papa Sisto V, il cardinale Alessandro Peretti di Montalto che completò il progetto e costruì il secondo casino. I due casini differiscono molto negli affreschi: pittura paesaggistica nel casino Gambara mentre gli affreschi del casino Montalto, realizzati da un artista più tardo, sono in uno stile più classicheggiante.

I giardini costituiscono l’attrazione principale di Villa Lante, con i loro giochi d’acqua, dalle cascate alle fontane ai grottini sgocciolanti. Entrando dall’arco bugnato dell’entrata principale, ci si ritrova in un quadrato, perfettamente regolare dove il bosso è plasmato e modellato a formare motivi decorativi che circondano piccole fontane e sculture. Il tratto più caratteristico di questo parterre è la complessa fontana posta al suo centro, formata da quattro bacini, separati da cammini transennati, con i parapetti decorati con pigne di pietra e urne decorative che intersecano l’acqua. Al cuore del complesso, un bacino centrale contiene la celebre Fontana dei Mori del Giambologna. Sopra il parterre principale il visitatore può inerpicarsi attraverso querce, lecci e platani, scorgendo fontane e sculture che si aprono attraverso inaspettati scorci. Si arriva quindi al primo dei giardini a terrazza ascendenti: qui, alloggiata tra due scalinate in pietra, vi è la Fontana dei Lumini, una fontana circolare a gradini.

Su una terrazza successiva vi è un enorme tavolo di pietra con acqua che scorre nel suo centro. In questo posto, il cardinal Gambara intratteneva i suoi ospiti. Al di sopra vi è la quarta terrazza, contenente la catena d’acqua, un gioco d’acqua che il Vignola aggiunse a molti giardini del XVI secolo. Visibile anche a Villa Farnese e Villa d’Este, questo ruscelletto di cavità scende in cascata al centro dei gradini per concludersi in fondo alla terrazza. Sulla successiva terrazza superiore vi sono ancora fontane e grottini, e due piccoli casini che fanno da cornice ad altre fontane completando una composizione conosciuta come ‘teatro delle acque’. Questi piccoli casini, come i loro omologhi più grandi sulla terrazza inferiore, hanno un disegno particolare, probabilmente anch’esso del Vignola, con logge aperte sorrette da colonne di ordine ionico. Esse reggono il nome del cardinale Gambara scolpito sulla cornice. Uno dei casini dà accesso a un piccolo giardino segreto di siepi e topiarie.

Foto tratta da Wikipedia, Di Roberto Ferrari from Campogalliano (Modena), Italy - Giardino #2, CC BY-SA 2.0, Collegamento

Per informazioni e prenotazioni:
Tesori d’Etruria, piazza della Morte 1, Viterbo
Tel. 0761 22 08 51

giovedì 14 giugno 2018

CONCORSO FOTOGRAFICO ESTEMPORANEO A LUDIKA 1243 (4/8 LUGLIO 2018)

L'immagine può contenere: uccello e spazio all'aperto

In occasione della XVIII ed. di Ludika 1243, l’associazione La Tana degli Orchi organizza il 7° Concorso Fotografico estemporaneo “Cogli l’Attimo”.

1) Il concorso è aperto a tutti e le fotografie sono da realizzarsi esclusivamente a Viterbo nel corso dell’evento che si svolgerà dal 4 all’8 luglio 2018. La partecipazione al concorso è gratuita e le fotografie realizzate sia in bianco e nero che a colori, potranno riguardare un qualsiasi tema della manifestazione. Nel rispetto della tematica “Cogli l’Attimo” del Concorso Fotografico, NON VERRANNO ACCETTATE FOTOGRAFIE IN POSA; pertanto, qualunque fotografia inviata rientrante nella categoria verrà automaticamente esclusa dalla gara, a giudizio insindacabile di un’apposita giuria.

2) Le fotografie dovranno essere inviate per messaggio di posta elettronica entro la mezzanotte del 15/07/2018 all’ indirizzo email concorsofotografico@ludika.it, indicando allo stesso tempo le generalità dell’autore. Lo Staff provvederà alla pubblicazione di tutte le foto in un apposito album sulla pagina Facebook Ludika1243

3) Ogni partecipante può inviare una o più fotografie per un complessivo massimo di cinque foto

4) Ogni autore è responsabile del contenuto delle fotografie presentate e ne autorizza la pubblicazione sia in rete sia sui giornali o altri mezzi, sollevando la Tana degli Orchi da ogni responsabilità anche nei confronti di eventuali soggetti raffigurati nelle fotografie. Con l’invio delle opere si autorizza altresì il trattamento dei propri dati con mezzi informatici o meno da parte dell’organizzazione per lo svolgimento degli adempimenti inerenti al concorso e alla pubblicazione dei risultati

5) Saranno proclamati 2 vincitori: uno attraverso la giuria popolare (la foto che avrà ottenuto il maggior numero di “mi piace” dal momento della sua pubblicazione, da parte dello staff, sulla pagina Facebook; saranno valutati solo i “mi piace” espressi entro il 15 agosto 2018; l’altro attraverso l’insindacabile giudizio di un’apposita giuria.

6) I risultati del concorso fotografico saranno comunicati sul sito www.ludika.it e sulla nostra pagina Facebook; i vincitori saranno invitati a ritirare il premio alla riapertura stagionale della ludoteca La tana degli orchi.

Per ogni ulteriore informazione scrivere a info@ludika.it, sulla nostra pagina Facebook Ludika1243, o chiamare il numero 3802929483.

Foto di Miriam Noto per l'edizione 2017

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