Visita il Primo Museo Didattico Templare Permanente in Italia!
Scopri la storia dei Templari con il Primo Museo Didattico Templare Permanente in Italia sito a Viterbo!
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La Grande Storia dei Cavalieri Templari
Creati per difendere la Terrasanta a seguito della Prima Crociata i Cavalieri Templari destano ancora molto interesse: scopriamo insieme chi erano e come vivevano i Cavalieri del Tempio
La Grande Leggenda dei Cavalieri della Tavola Rotonda
I personaggi e i fatti più importanti del ciclo arturiano e della Tavola Rotonda
Le Leggende Medioevali
Personaggi, luoghi e fatti che hanno contribuito a conferire al Medioevo un alone di mistero che lo rende ancora più affascinante ed amato. Dal Ponte del Diavolo ai Cavalieri della Tavola Rotonda passando per Durlindana, la leggendaria spada di Orlando e i misteriosi draghi...
venerdì 27 aprile 2012
IL FUOCO GRECO
AVVENIMENTI IN PILLOLE
- Fine dell'Impero Romano d'Occidente (476)
- I Visigoti invadono la Gallia meridionale (410 - 415)
- Gli alchimisti cominciano a ricercare la pietra filosofale.
- Ravenna capitale d'occidente
PROCESSO DI CANONIZZAZIONE NEL MEDIOEVO
PAPA SIMMACO
PAPA ANASTASIO II
PAPA GELASIO I
VLAD TEPES III - L'IMPALATORE
giovedì 26 aprile 2012
IL MEDIOEVO RIVIVE A NARNI
E’ nato a Narni il primo Parco tematico medievale dell’Umbria, ospitato all’interno della storica Rocca Albornoz del 1371. Entrarvi è come varcare uno stargate e ritrovarsi all’istante in un’altra epoca, popolata da spadaccini e cavalieri senza paura, maghi e cantastorie, seducenti danzatrici e musici, mercanti e artigiani. E c’è anche l’albero parlante Artù, un robot alto quattro metri, in grado di muovere occhi, bocca e… rami e interagire con il pubblico, grazie ad un animatore a distanza. Un’attrazione esclusiva del Parco Rocca di Narni, che già nei primi giorni di apertura ha riscosso un enorme successo, soprattutto da parte dei più piccoli. Nel parco è stato ricostruito un vero e proprio villaggio trecentesco, animato da figuranti provenienti dalle città storiche dell’Umbria e del Lazio, unico in Italia; un campo militare con tanto di armigeri e tende; un mercato con 30 espositori di oggetti e strumenti medievali, tutti collezionisti privati provenienti da varie parti d’Italia e la taverna dove degustare i piatti della tradizione locale dell’epoca. Oltre alle animazioni a tema, durante le domeniche di apertura sono proposti spettacoli di sbandieratori, giullarate, concerti di musica medievale e danze storiche, commedie “boccaccesche”, gare di tiro con l’arco. All’interno del Castello si potranno visitare varie esposizioni di oggetti, fedeli riproduzioni degli originali, realizzate dai migliori artigiani nazionali, raccolte in apposite sale tematiche. Ci sarà, dunque, la Saladella Musica con gli strumenti musicali trecenteschi, la Saladelle Armi, quella dei Costumi con abiti di sartoria riproducenti quelli medievali fin nei minimi particolari, la Saladei Mastri dipintori, la Saladelle feste equella del Consiglio. Realizzato dalla società Rocca di Narni srl in collaborazione con il Comune di Narni e la Provincia di Terni e sostenuto dall’imprenditore Andrea Pucci, che ha creduto nell’iniziativa finanziandola, il progetto del Parco medievale di Narni prevede anche la possibilità di utilizzarne le strutture per feste, come quella della birra artigianale o la festa del grano, così come per cerimonie nuziali originali, mostre, conferenze e convivi aziendali o serata di gala, ospitate nelle splendide ed accoglienti sale del castello. Verranno proposti infine percorsi di trekking nelle aree naturali circostanti la Rocca, oltre ad iniziative di didattica culturale per le scuole, laboratori artigianali e ricostruzioni storiche.
Il parco resterà aperto tutto l’anno,ogni domenica dalle 10,00 alle 19,00.
Costo del biglietto d’ingresso giornaliero: 8,00 Euro.
Come arrivare: Percorrendo la Flaminia si arriva fino a Narni centro storico e si prosegue verso Roma. Dopo due km si svolta a sinistra per Via Feronia seguendo le indicazioni per la Rocca e il Parco medievale.
Articolo di Maria Luisa Lucchesi del sito www.ilsitodiperugia.it
Sito web: http://www.roccadinarni.it/
Facebook: http://www.facebook.com/ParcoRoccaDiNarni
martedì 17 aprile 2012
PIETRO BAILARDO MAGO
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Statua dello Chevalier de Bayard presso Sainte-Anne-d'Auray, in Bretagna (fonte: wikipedia.org) |
DE MONARCHIA
lunedì 16 aprile 2012
PAPA FELICE III

La festa di Felice ricorre il 1º marzo.
Dal Martirologio Romano (ed. 2004):
« 1º marzo - A Roma presso San Paolo sulla via Ostiense, san Felice III, papa, che fu antenato del papa san Gregorio Magno. »
PAPA SIMPLICIO SANTO
PAPA VITTORE II
IL CODICE GIUSTINIANEO - CODEX IUSTINIANUS
domenica 15 aprile 2012
COME SE
giovedì 12 aprile 2012
SAN GIOVANNI BOCCADORO
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San Giovanni Crisostomo, bassorilievo bizantino del XI secolo custodito preso il Musée du Louvre di Parigi (fonte: wikipedia.org) |
mercoledì 11 aprile 2012
L'EDITTO DI ROTARI
LA MANOMORTA
LE REGALIE
LA DIETA DI RONCAGLIA
LA NASCITA DEI COMUNI
LA LEGGE SALICA
LIBRI CONSIGLIATI
LA FINE DEL CONQUISTATORE

IL BAGATTO

HONORATA CORTIGIANA
Visualizza il trailer su YouTube
I CASTELLI PERDUTI DEL LAZIO E I LORO SEGRETI
Prezzo euro 19.00
Pagine 204
Copertina colore
Formato 16 x 23
Immagini 260 colore
Data pubblicazione luglio 2011
Per acquistare il volume, clicca qui
L'ASSEDIO DI KERAK
ABBAZIA DELLE TRE FONTANE
ABBAZIA DI FARFA
LA LEGA LOMBARDA
TUCHINAGGIO
GIUSTIZIERATO
IL GIURAMENTO DI PONTIDA
LA PERGAMENA BIANCA
martedì 10 aprile 2012
NORCIA
ABBAZIA DI MONTECASSINO
CHIESA DI SANTA MARIA DEL TEMPIO
Fonte: Wikipedia
Sito web: http://www.angolohermes.com/Luoghi/Lazio/Sutri/S_Maria_Tempio.html
ABBAZIA DI VALVISCIOLO
ABBAZIA DI FOSSANOVA
venerdì 6 aprile 2012
LA VIA CRUCIS
LA BATTAGLIA D'INAB
LA BATTAGLIA DI ICONIUM
LA BATTAGLIA DI HARRAN
LA BATTAGLIA DI HARIM
LA BATTAGLIA DI HARBIYYA
Fonte: Wikipedia
LA BATTAGLIA DEL GUADO DI GIACOBBE
LA BATTAGLIA DI GRUNWALD
LA BATTAGLIA DI GIAFFA
L'ASSEDIO DI GERUSALEMME 1187
IL BASILISCO DI MEZZOCORONA
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Le rovine del S.Gottardo sul pianoro antistante la rupe Corona (fonte: forumcommunity.net) |
APPUNTAMENTO IN EDICOLA: IL MONDO MEDIEVALE
Il Mondo Medievale: prima uscita del nuovo collezionabile di Medioevo a solo 3,90 euro.
giovedì 5 aprile 2012
L'ASSEDIO DI GERUSALEMME
Incontrollati com'erano e senza vera esperienza militare, furono subito sterminati dai Turchi in Anatolia. Per ironia della sorte, l'unica crociata che conquistò Gerusalemme, fu quella in cui non parteciparono sovrani. Filippo I di Francia era scomunicato, Guglielmo II d'Inghilterra, uno dei figli del Conquistatore, era in disaccordo col papa, e quindi la crociata fu guidata da nobili speranzosi di prendersi nuovi territori con le armi, di acquistare fama o sinceramente convinti di servire Dio. Goffredo di Buglione duca d'Alta Lorena, Raimondo di Saint-Gilles conte di Tolosa, i normanni Boemondo e Tancredi di Taranto, Roberto di Normandia, altro figlio del Conquistatore, che per finanziare la sua impresa vendette i suoi possedimenti al fratello re d'Inghilterra, sono i più noti. I primi problemi che si crearono furono proprio con l'imperatore bizantino Alessio, che dai baroni crociati voleva un giuramento di fedeltà; costoro non si erano messi in viaggio per divenire nuovamente feudatari di qualcuno, e di uno scismatico greco per di più, ma alla fine, senza convinzione, accettarono di rendergli omaggio, facendolo però all'europea, cosa che Alessio nemmeno riuscì a capire fino in fondo, dato che il feudalesimo non era certo arrivato in oriente. Arrivati in Anatolia i Crociati sconfissero, nella primavera del 1097, il sultano turco Qilij Arslan I, presero Nicea e si diressero verso la Siria. Sconfitto nuovamente il Turco a Dorileo, i crociati, nel 1098, presero Antiochia. I molti dissidi interni non permisero ai musulmani di recare aiuti alla città, favorendo ora come in seguito le mire cristiane. Boemondo, dopo vari dissidi, ottenne il principato di Antiochia, consentendo che parte delle sue truppe, al comando del nipote Tancredi, continuassero l'avanzata verso Gerusalemme, dato che lui, pago del risultato ottenuto, anche se formalmente restava vassallo di Alessio Comneno, si rifiutò di proseguire. Chi davvero fu scontento fu Raimondo di Saint-Gilles, il quale aveva sempre voluto esser capo della spedizione, giacché era l'unico che partendo rinunciava a qualcosa, il regno di Tolosa; in effetti gli altri ben poco avevano da perdere nel partire, ma solo da guadagnare e basti vedere Boemondo, che già aveva acquisito Antiochia. Al tolosano però toccò solo Tripoli, una città della costa conquistata durante l'avanzata verso Gerusalemme. Dopo la conquista di Antiochia nel giugno 1098, i crociati rimasero nell'area per il resto dell'anno. Il legato pontificio Ademaro di Monteil era morto, e Boemondo di Taranto aveva reclamato Antiochia per se stesso. Baldovino di Boulogne rimase ad Edessa, catturata all'inizio del 1098. Non c'era accordo tra i principi su cosa si doveva fare; Raimondo di Tolosa, frustrato, lasciò Antiochia per intraprendere l'assedio di Ma'arrat al-Nu'man. Verso la fine dell'anno i cavalieri minori e la fanteria minacciavano di partire per Gerusalemme senza di loro. Alla fine di dicembre od ai primi di gennaio, Roberto di Normandia ed il nipote di Boemondo, Tancredi accettarono di divenire vassalli di Raimondo, che era abbastanza ricco da ricompensarli per il loro servizio. Goffredo di Buglione, invece, che aveva rendite dal territorio del fratello a Edessa, rifiutò di fare lo stesso. Il 5 gennaio, Raimondo smantellò le mura di Ma'arra, ed il 13 gennaio iniziò una marcia verso sud, a piedi nudi e vestito da pellegrino, seguito da Roberto e Tancredi. Procedendo lungo la costa del Mediterraneo essi incontrarono poca resistenza dai governanti musulmani locali, che preferirono fare la pace e fornire vettovaglie piuttosto che combattere. Forse i locali Sunniti preferivano un controllo crociato al governo degli Sciiti Fatimidi.