Visita il Primo Museo Didattico Templare Permanente in Italia!
Scopri la storia dei Templari con il Primo Museo Didattico Templare Permanente in Italia sito a Viterbo!
Vuoi visitare Viterbo?
Se vuoi visitare Viterbo, l'Appartamento uso turistico di Emiliano e Rosita è il punto ideale per la tua vacanza!
La Grande Storia dei Cavalieri Templari
Creati per difendere la Terrasanta a seguito della Prima Crociata i Cavalieri Templari destano ancora molto interesse: scopriamo insieme chi erano e come vivevano i Cavalieri del Tempio
La Grande Leggenda dei Cavalieri della Tavola Rotonda
I personaggi e i fatti più importanti del ciclo arturiano e della Tavola Rotonda
Le Leggende Medioevali
Personaggi, luoghi e fatti che hanno contribuito a conferire al Medioevo un alone di mistero che lo rende ancora più affascinante ed amato. Dal Ponte del Diavolo ai Cavalieri della Tavola Rotonda passando per Durlindana, la leggendaria spada di Orlando e i misteriosi draghi...
martedì 30 giugno 2015
"STORIA DELLE COSE DI SICILIA (1250-1285)" EDITO DA CIOLFI EDITORE
SPECIALE "LUDIKA 1243" 2015

AREA NEWS E COMUNICATI STAMPA
COME ARRIVARE A VITERBO?
sabato 27 giugno 2015
TUTTO PRONTO PER LUDIKA 1243 DAL 7 AL 12 LUGLIO 2015

Comed'Arte è un'esperienza collettiva che ha messo in rete, nel corso del 2014, diverse realtà teatrali del centro italia che hanno fatto dello studio e della pratica della Commedia dell'Arte il loro principale percorso di attività, studiando questa preziosa tradizione del nostro patrimonio culturale per anni. Il primo incontro fra questi artisti è avvenuto in occasione della Giornata Mondiale della Commedia dell'Arte, il 25 febbraio 2014, in occasione della quale è nata la volontà di creare una rete dedicata alla Commedia che agisse primariamente nel centro Italia; in questo modo, la rete di Comed'Arte ha dato vita all'organizzazione del primo festival del centro italia esclusivamente pensato per questa tradizione teatrale.
La prima edizione del festival Comed'Arte si è cosi tenuta a luglio 2014 a Viterbo , ospitato dal festival di teatro storico e di strada Ludika 1243; questa prima occasione di collaborazione ha dato luogo ad una partnership molto proficua che perdura nel tempo: anche quest'anno, infatti, dal 7 al 12 luglio il centro storico di Viterbo ospiterà le due manifestazioni, in stretta sinergia. Comed'Arte è un'esperienza innovativa e particolare, sia per quanto riguarda la collocazione geografica (una parziale novità quella di dedicare un festival alla Commedia nel centro italia), sia dal punto di vista organizzativo, poiché nasce principalmente come rete di artisti teatrali con un percorso ed esperienze comuni che, mossi dall'amore per la propria tradizione di riferimento, hanno creato una rete solida, che si occupa di promuovere molte attività che gravitano intorno alla Commedia, non soltanto un festival; la rete infatti ha già messo in atto molte esperienze quali laboratori sulla Commedia dedicati ad adulti e ragazzi, progetti di sensibilizzazione letteraria, rassegne di Commedia dell'arte in altri teatri romani (il teatro Ygramul, ad esempio), in uno spirito collettivo di cooperazione e collaborazione molto forte. Le realtà teatrali coinvolte, infatti (dal Teatro Ygramul a La Bottega dei Comici, Circomare Teatro e molti altri gruppi e artisti che si muovono nel panorama del centro italia), dopo la prima esperienza di messa in rete, oltre a preparare la seconda edizione di Comed’Arte nella ormai consueta cornice viterbese di Ludika 1243, si adoperano costantemente per far crescere e maturare la rete stessa, consolidando le esperienze che portano la Commedia dell’Arte alla luce e la mostrano al pubblico, e lavorando per l’obiettivo comune volto alla valorizzazione di questa preziosissima tradizione culturale italiana come patrimonio immateriale a livello mondiale, affinchè si conservi un modo antico e tradizionale di fare teatro, nella logica della conservazione e dell’adattamento ai tempi: la rete di Comed’Arte, infatti, nasce con la precisa scelta di raccogliere molteplici approcci alla tradizione della Commedia, dai più classici e filologici a quelli più sperimentali e contemporanei, proprio per mostrare, attraverso gli spettacoli, ma anche attraverso la pedagogia e i laboratori, quanto il denominatore comune di questa tradizione rimanga invariato, quasi un archetipo della nostra cultura (non solo teatrale), indipendentemente dalle variazioni di stile, costumi, epoche. Un bagaglio che, come i Comici di cinquecento anni fa, continuiamo a portarci dietro nei nostri viaggi, tutti insieme, attori e pubblico. Per informazioni, consultate la pagina Facebook: Comedarte Festival nazionale di Commedia dell’Arte (https://www.facebook.com/comedarte)

venerdì 26 giugno 2015
SGUARDO SUL MEDIOEVO INTERVISTA ROBERTO JONGHI LAVARINI DELL'ASSOCIAZIONE CULTURALE "ARISTOCRAZIA EUROPEA"
mercoledì 24 giugno 2015
"XXXIII CONVEGNO DI RICERCHE TEMPLARI" - A CURA DELLA L.A.R.T.I. IL GIORNO 19/09/2015

Programma completo


CONSIGLI PER LA LETTURA - IL "COSTITUTO" DEL COMUNE DI SIENA
martedì 23 giugno 2015
GRANDE SUCCESSO PER IL RITORNO DEI TEMPLARI A NAPOLI

RIEVOCAZIONE MEDIEVALE A SONCINO - 27/28 GIUGNO 2015


venerdì 19 giugno 2015
ESTRATTO LETTERA ENCICLICA "LAUDATO SI’" DEL SANTO PADRE FRANCESCO SULLA CURA DELLA CASA COMUNE [DOWNLOAD DAL SITO DELLO STATO DEL VATICANO]

"LAUMELLUM: LA GRANDE FESTA PER LE NOZZE DI TEODOLINDA", LOMELLO (PV) DAL 19/06/2015 AL 21/06/2015


"CASTEL DEL MONTE. MANUALE STORICO DI SOPRAVVIVENZA" - 19 GIUGNO ORE 19,30 A TRANI

FERIE DELLE MESSI - SAN GIMIGNANO 19-20-21 GIUGNO 2015
- l’associazione Antichi Mestieri di Medicina, che in piazza delle Erbe proporrà un mercato medievale, esponendo l’attività e l’arte degli artigiani del tempo, con fabbri, vasai, filatrici, conciatori, pellicciai, erboristi e calzolai
- la Antica Falconeria Toscana, che mostrerà i voli acrobatici dei propri rapaci e terrà delle lezioni su come
- la Fanfarenzug di Meersburg (Germania), città gemellata con San Gimignano
- gli Sbandieratori de La Città de L’Aquila
- la Compagnia di Abbadia San Salvatore (SI)
- il gruppo Arteare che realizzerà lo spettacolo del sabato sera cui è protagonista la vita di San Francesco, portando in scena il Cantico delle Creature.
- Iniziative contestuali alla Ferie delle Messi 2015
- Il venerdì sera costituisce l’ouverture della festa, con l’esibizione dei gruppi Medioevo in Danza, Tamburi Chiarine e Bandiere di San Gimignano e gli ospiti della Fanfarenzug di Meersburg.
- Il sabato mattina le vie del paese, a partire dalle due porte principali, saranno animate dai suoni e dai colori del gruppo dei Tamburi e Trombe Antiche e Bandiere di San Gimignano, i quali raggiungeranno la Rocca di Montestaffoli. Nella Rocca i visitatori potranno trovare ristoro nella taverna, intrattendosi con le esibizioni dei gruppi del’associazione: Medioevo in Danza e Compagnia d’Arme della Rocca di Montestaffoli.
- Il sabato pomeriggio il popolo delle quattro Contrade si presenta al pubblico e si posiziona sulle gradinate del Duomo in fila per contrada. Sulle scale del Palazzo Comunale si dispongono i Dignitari del Comune ed i Tamburi. Ogni contrada presenta al pubblico il cavaliere ed il cavallo per la competizione della domenica: la Giostra dei Bastoni.
- Alle ore 16.30 in Piazza del Duomo, l’Antica Falconeria Toscana mostrerà l’intelligenza dei propri rapaci, che stupiranno il pubblico con la velocità e le acrobazie di volo. A seguire, si disputano due gare: il tiro alla fune tra gli uomini delle quattro Contrade, mentre le fanciulle si sfideranno nella gara della Treccia. In serata, l’esibizione degli Sbandieratori de L’Aquila, una lezione su come governare i falchi e vivere con essi in armonia e dopo cena, l’esibizione dei tamburi, danzatrici e cavalieri e lo spettacolo di fuochi a cura dei Nocturna. Dopo una rappresentazione scenografico-teatrale sull’amore tra dame e cavalieri.
- La domenica mattina in piazza del Duomo si svolge il secondo rito di preparazione alla Giostra dei Bastoni: il Rito della Purificazione, nel quale il ministro di Dio benedice i cavalli e il pubblico, seguito dal saluto del Podestà alle contrade e al popolo.

Iniziative inserite nella Ferie delle Messi:
VENERDI 19 GIUGNO
Piazza Duomo – ore 18,30
Incipit Festa Dies (Inizia il Giorno della Festa)
Esibizione della ‘Fanfarenzug’ di Meesburg. Al termine, parata verso la Rocca di Montestaffoli con apertura delle taverne per la gioia di tutti i palati.
Rocca di Montestaffoli – ore 19, 15
Tuit cil qui sunt enamourat (Tutti coloro che sono innamorati)
Balli medievali con il ‘Gruppo Medioevo in Danza’ dei Cavalieri di Santa Fina.
Piazza Duomo – ore 21,30
Echi da un giorno lontano
Esibizione del ‘Gruppo Tamburi, Chiarine e Bandiere’ e del ‘Gruppo Medioevo in Danza’ dei Cavalieri di Santa Fina.
SABATO 20 GIUGNO
Da Porta San Giovanni alla Rocca di Montestaffoli – ore 11.30
Da Porta San Matteo alla Rocca di Montestaffoli – ore 12
Suoni di Battaglia
‘Gruppo Tamburi, Chiarine e Bandiere’ in corteo. In Rocca apertura delle taverne.
Rocca di Montestaffoli – ore 12 (In contemporanea con l’apertura delle taverne)
Un matrimonio di delizie
Esibizione del Gruppo Armati e delle Danzatrici che, unitamente agli Arcieri, daranno vita ad un lieto e nel contempo dilettevole intrattenimento per tutti coloro che vorranno sedersi presso le fresche ombre per assaporare i genuini cibi della tradizione sangimignanese.
Piazza delle Erbe, Piazza della Cisterna e Rocca di Montestaffoli ore 12
Le Grida di San Gimignano
Allestimento di un Mercato Medievale ed esposizione di macchine da guerra.
Piazza Duomo – ore 16,30
Fulget Dies Celebris (Risplende il giorno glorioso)
Ingresso delle Quattro Contrade di San Gimignano con scelta dei Cavalieri che gareggeranno all’indomani in occasione della Giostra dei Bastoni.
Piazza Duomo – 17.30
De arte venandi cum avibus (Sull’arte di cacciare con gli uccelli)
Voli di falchi cacciatori con manifestazioni di ubbidienza dei rapaci ai propri falconieri.
A cura di Antica Falconeria Toscana.
Piazza Duomo – 18
Tiro alla fune fra i Campioni delle Quattro Contrade
Uomini forti, i migliori delle Contrade, in guerra fra loro, a dimostrazione di un sentire medievale che scorre nelle vene delle genti di questa Città.
Piazza Duomo – 18,30
Gara della Treccia
Agilità e destrezza in competizione nell’animo delle giovani fanciulle delle Quattro Contrade.
Piazza Duomo – 19,00
Ars Dimicandi & Saltandi (L’arte di combattere)
Esibizione del gruppo guerriero Compagnia Abbadia di San Salvatore
Rocca di Montestaffoli – ore 19.30
Vexilla & Cibus
Esibizione degli Sbandieratori della Città dell’Aquila. Al termine parata verso la Rocca di Montestaffoli, dove si potranno gustare cibi della più pura tradizione storica cittadina.
Rocca di Montestaffoli – ore 20
Il volo dell’imperatore
Falchi e falconieri: una didattica per conoscere come ammaestrare i rapaci e instaurare un leale rapporto di amicizia fra uomini e animali.
A cura di Antica Falconeria Toscana.
Piazza Duomo – ore 21,30
Emozioni sul far della sera
Esibizione della ‘Fanfarenzug’ di Meesburg, del ‘Gruppo Medioevo in Danza’ e del ‘Gruppo Tamburi, Chiarine e Bandiere’ dei Cavalieri di Santa Fina.
Piazza Duomo – ore 22,30
Spettacolo Finale – Il Cantico delle Creature
Il Cantico delle Creature è un grande spettacolo di piazza, sublime espressione della meraviglia e rispetto del creato, un inno alla vita sulle parole di San Francesco.
Spettacolo dai numerosi effetti scenici, unico nel suo genere, interpretato attraverso l’espressione delle arti del teatro di strada, dove le scene ripercorrono e quindi rappresentano, nel loro susseguirsi, i messaggi e la lirica così antica eppur sempre così “pretiosa et vera”.
A cura dell’Associazione Culturale Arteare.
DOMENICA 21 GIUGNO
Piazza delle Erbe, Piazza della Cisterna e Rocca di Montestaffoli – ore 11,00
Le Grida di San Gimignano
Allestimento di un mercato medievale con esposizione di macchine da guerra del tempo.
Rocca di Montestaffoli – ore 11,30
Richiami dal profondo
Apertura delle taverne
Da via San Giovanni verso Piazza del Duomo – ore 12
Il Rito e le Emozioni
Ingresso delle Quattro Contrade di San Gimignano, accolte dal Podestà, con Benedizione dei cavalli e dei cavalieri che nel pomeriggio si esibiranno nella Giostra dei Bastoni. Saluto al pubblico dal Primo Cittadino della Città.
Piazza del Duomo – ore 12,30
Festa, festa
Esibizione del ‘Gruppo Tamburi, Chiarine e Bandiere’ dei Cavalieri di Santa Fina.
A seguire, parata del Gruppo e dei Figuranti delle Quattro Contrade verso la Rocca di Montestaffoli, dove si potranno gustare cibi della tradizione toscana, fra voli di falchi e insegnamenti sul loro ammaestramento.
Piazza del Duomo – ore 15
Barbari per amici
Esibizione della ‘Fanfarenzug’ di Meesburg
Piazza del Duomo – ore 15,30
Amici &Vicini
Azioni del gruppo guerriero e di danza Compagnia Abbadia di San Salvatore
Da Via San Matteo a Piazza Duomo – ore 16
Vexilla Regis (Le Bandiere del Re)
Parata ed esibizione degli Sbandieratori della Città dell’Aquila.
Piazza del Duomo – ore 16,30
Volar come saette
Falchi in volo con straordinarie manifestazioni di ubbidienza dei rapaci ai detti dei falconieri.
A cura di Antica Falconeria Toscana.
Da Porta San Matteo a Porta San Giovanni e al Parco della Rocca – ore 17
Il Corteo delle Messi
Con la partecipazione del popolo tutto delle Quattro Contrade, dei Gruppi Ospiti, dei Cavalieri sui propri cavalli, delle insegne della Città. Oltre seicento figuranti per rivivere il sogno del Medioevo.
Parco della Rocca – ore 18
La Giostra dei Bastoni
Corsa dei Cavalieri delle Quattro Contrade di San Gimignano, in lotta per la conquista dell’ambita Spada d’Oro. Giostra di grande pericolo e di trepidante attesa.
Piazza Duomo – ore 19,30
La Spada d’Oro
Consegna da parte del Podestà della Spada d’Oro al vincitore della Giostra dei Bastoni, e del Drappellone alla Contrada vincitrice, fra esultanza di allori e lacrime di vinti

giovedì 18 giugno 2015
LA SPADA NELLA ROCCA DI GRADARA - 17 LUGLIO 2015 ORE 16
16,00 Maria Claudia Caldari, direttrice della Rocca demaniale di Gradara, Indirizzo di saluto
Franca Foronchi, sindaco di Gradara, Indirizzo di saluto
Tommaso di Carpegna Falconieri (Università degli studi di Urbino Carlo Bo), Introduzione all’incontro
16,30 Maria Rosaria Valazzi (già Soprintendente BSAE delle Marche), La rocca di Gradara tra filologia e teatro
16,50 Francesca Roversi Monaco (Alma mater studiorum – Università di Bologna), La rocca, il fuso e la spada. Modelli femminili e immagini di Medioevo
17,10 Giuseppe Maria Bianchi (A.C. Italia Medievale), La vera spada nella roccia e lo strano caso di Italia Medievale
17,30 Pausa
17,50 Umberto Longo (Sapienza – Università di Roma), Di castelli e cavalieri. Oggi come ieri
18,10 Francesco Pirani (Università degli studi di Macerata) discute con Tommaso di Carpegna Falconieri il saggio Il medievalismo e la grande guerra, «Studi storici. Rivista trimestrale dell’Istituto Gramsci», 2015
18,30 Presentazione del romanzo di Paolo Logli (scrittore e sceneggiatore) Dura pioggia cadrà. L’ultima storia di Avalon (Roma, Castelvecchi, 2014). L’Autore ne discute con Tommaso di Carpegna Falconieri
19,00 Dibattito
19,30 Pausa
h. 21,30 Cavalieri e Pellegrini. Concerto del coro Jubilate di Candelara diretto dal maestro Willem Peerik in collaborazione con il festival di musica antica Musicae Amoeni Loci
Rocca demaniale di Gradara – Piazza Alberta Porta Natale 1 – 61012 Gradara (Pesaro Urbino)
tel. +39 0541 964181. In occasione del convegno, l’accesso alla rocca sarà gratuito. Quanti vi parteciperanno sono pregati di conservare il biglietto d’ingresso per potere accedere gratuitamente anche al concerto serale. Per informazioni sul convegno: tommasodicarpegna@hotmail.com.
EVENTO TEMPLARE A NAPOLI CON LA COLLABORAZIONE DI SGUARDO SUL MEDIOEVO

mercoledì 17 giugno 2015
12 LUGLIO 2015 - L'ORDO MONASTICUS FRATRUM MILITUM TEMPLARUM ORGANIZZA UN EVENTO MEDIEVALE PER LA BEATA VERGINE DEL MONTE CARMELO

Il castello degli Avogadro di Quinto Vercellese rende omaggio all’arte e alla storia cavalleresca.


I soggetti che l’artista Paolo Ranieri esporrà animeranno il maniero di cavalieri, con spade ed elmi, armature e cavalli, riportandoci indietro nel tempo. La mostra sarà aperta nei giorni indicati con orario 15-19,30 (esclusa il giorno dell’inaugurazione, ore 17,30-19,30). Il maestro Paolo Ranieri è nativo di Crotone, ma da oltre quarant’anni vive e dipinge in Lomellina. Le sue opere sono state apprezzate e premiate in numerosi concorsi e alcune di esse fanno parte di prestigiose collezioni private in vari paesi. Le opere esposte raffigurano figure di Cavalieri sospesi fra simbolismo e spiritualità, che narrano antiche storie e arcane gesta, frutto di approfondite ricerche e di una passione che dura da molti anni. I colori e le tecniche originali con le quali il maestro mette in risalto le figure sono meritevoli di un’attenta osservazione e dimostrano, se fosse necessario, l’irrinunciabile passione del dipingere che anima l’artista. (Elisabetta Munerato)



CONTINUA LA MANIFESTAZIONE "NAPOLI DALL'ALBA DEL MEDIOEVO AL SOLE DEL RINASCIMENTO"

I CAVALIERI TEMPLARI DEL NORD OVEST
