La "Cronaca anglosassone" è una collezione di annali redatta in inglese antico che racconta la storia degli Anglosassoni. L'originale fu scritto probabilmente nel secolo XI nel Wessex durante Alfredo il Grande e molte copie originali furono distribuiti nei monasteri inglesi dove venivano costantemente aggiornate. Il più antico manoscritto risale, come detto, al regno di Alfredo, il più recente fu compilato nell'abbazia di Peterborough dopo un incendio avvenuto nel 1116. Tutta la Cronaca è scritta sotto forma di annali, anno per anno con le parti più antiche che risalgono al 60 a.C. Ma attenzione, la cronaca è tutt'altro che obiettiva...molte fonti evidenziano l'abile lavoro degli scribi che hanno omesso eventi scomodi o hanno dato poche informazioni su altri fatti, tuttavia la Cronaca Anglosassone è la pià importante fonte storica che riguarda il periodo che va dalla partenza dei Romani all'arrivo dei Normanni. Sette dei nome manoscritti si trovano nella British Library, i rimanenti due nella Bodleian Library di Oxford e nella Parker Library di Cambridge. Grazie alla Cronaca e all' Historia ecclesiastica gentis Anglorum è stato possibile ripercorrere la storia d'Inghilterra ma è anche importante perchè rappresenta il primo mutamento della lingua inglese passando dall'inglese arcaico a quello primitivo tipico medievale. Le copie vennero conservate in diversi monasteri e questo portava ad un aggiornamento del testo con fatti che avvenivano nei luoghi dove il manoscritto giaceva a discapito dei grandi eventi politici che avvenivano nelle grandi città o in città più lontane.
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