"Piglia una buona libra della sopradette
frutte pelate, eccetto delle marene, che non van pelate senza picolli, e ponilo
in una pigniata con libra meza di zuccaro, e un pezzo di cannella, intiera, e
mezzo bicchiero d'acqua rosata, e quattro oncie di butiro fresco, e ponilo al
fuoco, e falli levare il boglio si che habbi quasi la cotta della salsa reale,
e ponelli poi le frutta, e lascialle boglier fino che seran cotte."
La ricetta è tratta dallo scritto di
Messisbugo che fu scalco ed amministratore ducale alla corte degli Estensi di
Ferrara (XVI secolo). La ricetta in originale e anche per altri tipi di frutta
fresca (ciliegie, prugne, ecc.). E' una ricetta molto delicata, di piacevole
gusto e raffinata. Gli ingredienti sono: pere, zucchero, burro, vino rosso,
acqua di rose, cannella. Dopo aver pulito le pere, tagliarle in quattro
parti per il lungo, levando il torsolo. Portare ad ebollizione il vino rosso
nel quale deve essere messo il burro, lo zucchero, l'acqua di rose, la
cannella. Immergere le pere e fare cuocere per 20-30 minuti sino a che le
stesse pere non sono divenute di un bel colore rosa. Scolate le pere e
servitele. Queste pere vanno servite fredde, tuttavia potete utilizzare
anche il sugo di cottura, trasformandolo in una crema da versare sulle pere
stesse.Dopo aver scolato le pere, nel brodo di cottura aggiungete farina di
mandorle, aggiustate di zucchero (se necessario), quindi fate bollire sino ad
ottenere una crema dalla giusta densità (volendo, potete aggiungere un liquore
aromatizzato…..). Versate questa crema ben calda sulle pere fredde e
servite…..vedrete che avrà un gran successo !
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