Pagine

giovedì 5 aprile 2012

LA BOLLA VINEAM SOREC

La Vineam Sorec è una bolla di Nicolò III (4 agosto 1278), con cui il Pontefice ordina che dove vivono i Giudei, si predichi secondo la discrezione del vescovo per istruire la popolazione ebraica locale nelle verità di fede cristiane. Lo strumento della predica coatta era stato introdotto in Spagna fin dal 1242 dai domenicani aragonesi e approvato dal potere sovrano. Niccolò III ordinò che, ovunque esisteva una sinagoga, si tenesse una predica una volta la settimana: a essa doveva assistere almeno un terzo della popolazione ebraica locale. Gli ebrei si riunivano davanti alla sinagoga e sfilavano in processione fra gli scherni del popolo, fino al luogo prescelto per il sermone: lo stipendio del predicatore era a carico della comunità ebraica.
Le disposizioni ecclesiastiche imponevano di controllare se, all'ingresso della Chiesa, qualcuno si fosse tappato lo orecchie con cera, e prevedevano un solenne ceffone che il sorvegliante addetto alla cerimonia doveva impartire agli ebrei poco docili. Questa disposizione fu ribadita dal Concilio di Basilea, nella XIX sessione del 7 settembre 1434 (Decretum de Judaeis et neophytis) e soprattutto da papa Gregorio XIII con la bolla Sancta Mater Ecclesia che prevedeva la predicazione settimanale ovunque fosse presente una sinagoga, alla quale doveva assistere, a turno, almeno un terzo della popolazione ebraica locale. Le prediche coatte furono abolite nel 1847, tuttavia l'annuario pontificio continuò fin verso il 1860 a indicare, fra i vari uffici della Curia, quello di "predicatore degli ebrei".

Fonte: Wikipedia

0 commenti:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...