

Di per se non c'è nulla di misterioso che possa colpire un visitatore, se non la bellezza architettonica ed artistica. Tuttavia qualcosa di particolare c'è: la presenza di quattro animali posti all'entrata della chiesa e un arco in cui è riportata la figura di Cristo. Non sono assolutamente simboli casuali. In una importante tradizione esoterica i quattro animali, ossia un leone, un agnello, un'aquila e un pavone, rappresentavano simboli alchemici di estrema importanza e la particolare collocazione sulla porta ne sottolinea il ruolo allegorico.
Il Leone e l'Aquila, che non a caso sorveglierebbero l'entrata della chiesa e l'edificio stesso, rappresentano l'oro e l'argento alchemico o, se vogliamo riprendere il tema di Narni Sotterranea, il sole e la luna, l'inizio e la fine. Questi due animali insieme formano il grifone simbolo della città.
L'agnello presente sullo stipite della porta rappresenta il martirio di Cristo. Del Pavone dobbiamo porre l'attenzione sulla sua particolare coda che lo caratterizza: essa simboleggia sia la riuscita trasmutazione dei metalli poveri in metalli preziosi sia il fallimento di un processo che rilascia scorie, un teschio ossia il caput mortuum.
E' chiaro che non sono immagini ad esclusiva finalità decorativa, essi riprendono i simboli presenti nella cella di Narni sotterranea così vicina, come a voler evidenziare un percorso alternativo di espiazione dei propri peccati... iniziatico. All'interno della chiesa si può notare anche una croce patente.
Articolo di Emiliano Amici sul sito www.luoghimisteriosi.it
Fotografie tratte da wikipedia in base alla licenza GNU
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