La Compagnia di Chiaravalle è un’associazione storico-culturale attiva dal 2001 in ambito rievocativo nazionale ed internazionale, che si propone di presentare una fedele ricostruzione della vita civile e militare dei secoli XII-XIII, ponendo grande attenzione all’accuratezza storica dell’abbigliamento, delle tecniche di combattimento e degli aspetti logistici dell’accampamento militare. La Compagnia inoltre propone ogni anno un corso di combattimento medioevale ed un ciclo di conferenze su vari argomenti relativi al periodo rievocato. Tutti i componenti della Compagnia sono coperti da assicurazione sulla responsabilità civile verso terzi ed infortuni. La Compagnia di Chiaravalle è membro del Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche (C.E.R.S.).
Panoramica società
L’Associazione Compagnia di Chiaravalle è un gruppo storico che ripropone nei costumi, nelle attrezzature, nello stile delle esibizioni di scherma storica, il medioevo del XIII secolo.
Descrizione
Attività:
- Accampamento
L’accampamento rappresenta la ricostruzione di un attendamento militare del XII-XIII secolo, composto da tende medioevali (fino a cinque), alcuni banchi didattico-espositivi, uno o più focolari per la preparazione delle vivande e tavole imbandite per armati e civili. Il Campo è occasione di contatto con il pubblico al quale si fornisce ogni genere di informazione, rispondendo a domande e curiosità inerenti la figura del cavaliere medioevale ed il Medioevo in genere. L’accampamento è animato da armati che si allenano al combattimento, cerusici che curano feriti e malati, civili intenti alla preparazione dei pasti o in altre mille faccende della vita quotidiana del XIII secolo, che coinvolgono gli spettatori con spiegazioni e dimostrazioni pratiche.
- Esibizioni
Nelle manifestazioni a cui partecipa, la Compagnia di Chiaravalle offre al pubblico alcune esibizioni di scherma secondo le tecniche, con le armi e le armature in uso nei secoli XII - XIII, precedendole e facendole seguire da brevi interventi didattici sulla storia e sull’evoluzione delle armi e delle armature medioevali, mostrando nella pratica i principali colpi di attacco e di difesa. Alle informazioni di tipo esclusivamente "militare" si affiancano anche brevi accenni sulla figura del cavaliere e del mondo medioevale in genere. Durante le esibizioni ci si propone di rendere partecipe il pubblico presente coinvolgendolo nella vestizione e nell’armamento di un cavaliere o con la diretta vestizione di un membro del pubblico. In occasioni particolari la Compagnia di Chiaravalle è in grado di inscenare una mischia tra due distinti gruppi di armati.
- Torneo Cortese
Otto cavalieri in armatura si sfidano "in singolar tenzone" per la conquista della gloria, della mano di una dama, o per il ricco bottino in palio. Colori ed insegne diverse, cavalieri eleganti e cavalieri felloni, signori della spada e mestieranti delle armi, introdotti, presentati da un araldo, che con poche strofe, racconta la storia di coloro che si stanno per affrontare. Le armature fedeli nelle dimensioni, nel peso e nei modelli, i colpi realistici che si infliggono i duellanti, ricostruiscono l’atmosfera del medioevo cortese ed al contempo oscuro e violento, il medioevo dei trovatori e delle battaglie. La spada, l’ascia, la mazza, lo scudo, il pugnale. Tutto viene brandito per prevalere nello scontro, tra le urla del pubblico che sostiene questo o quest’altro cavaliere. Tutto questo è il torneo della Compagnia di Chiaravalle.
- Banco Armi
Con il banco espositivo delle armi e delle armature, viene offerto alla vista, al contatto, alla curiosità del pubblico l’intero equipaggiamento di un armato dei secoli XII - XIII, dall’abbigliamento ai vari componenti dell’armatura quali camagli, usberghi ed elmi, oltre alle armi come spade, scudi, asce, daghe, mazze e lance. Nel caso dell’armamento difensivo, al pubblico non solo è permesso toccare i vari pezzi, ma lo stesso viene invitato ad indossare l’armatura, sino ad arrivare in alcuni casi ad un "addobbamento" completo, per meglio percepire le caratteristiche di peso e dimensioni della stessa. Viene inoltre mostrata la tecnica di realizzazione delle armature ad anelli. Il banco crea l’occasione per il pubblico di soddisfare ogni genere di curiosità e richieste di informazioni inerenti la figura del cavaliere medioevale e l’evoluzione delle armi e delle armature nel corso dei secoli.
- Banco del Cerusico
La medicina del XIII secolo ha un ruolo importante e ben definito, nonostante la tradizione l’abbia a noi consegnata come nebulosa e legata alla "magia". In realtà, nella sua doppia veste si somministrazione di terapie e di tecniche chirurgiche, vanta raffinatezze che, ancor oggi sono alla base di alcuni interventi chirurgici o alcune cure mediche, grazie anche alla commistione di due culture "mediche" (cristiana e araba) a partire dal periodo successivo alla prima crociata. Nell’ accampamento militare medioevale la presenza del "cerusico" offre la possibilità di riparare alla ferite procurate dalle varie armi, cauterizzando, riducendo ed in estremi casi amputando; lo strumentario del cerusico è vario e variegato, soprattutto orientato all’incisione ed alla cauterizzazione, due tecniche che, combinate, offrono al medico chirurgo del tempo una molteplice possibilità di approccio al problema presentato dal "paziente".
- Lezioni per le Scuole
La Compagnia di Chiaravalle si propone di presentare agli alunni alcuni aspetti della vita dell’uomo del medioevo non attraverso la lettura dei testi scolastici ma venendone direttamente a contatto.
Dopo essere stato inizialmente seduto accanto ai cavalieri in armatura che saranno fra il pubblico, lo spettatore inizierà il suo viaggio interpretando come protagonista la cerimonia di investitura di un cavaliere. Nei ruolo di scudieri, più studenti parteciperanno poi alla completa vestizione di un guerriero del tempo. Si mostreranno quindi i vari tipi di armi ed il loro utilizzo nonché si terrà una breve storia dell’evoluzione dell’armatura dal XII al XIV secolo. Con l’assistenza dei membri della Compagnia, il pubblico potrà poi indossare alcuni elmi medioevali. La presenza di una o più dame, permetterà di illustrare altri aspetti della vita del periodo quali l’abbigliamento e l’alimentazione attraverso anche la presentazione di una tavola imbandita. A richiesta potrà essere inoltre offerta la degustazione di bocconcini di pane di farina di farro, panificato secondo la ricetta dell’epoca. Le spiegazioni saranno intervallate da vari tipi di duelli, da quelli di un torneo a quello giudiziario e dove gli astanti vivranno la vicenda dalla parte del popolo che assisteva agli spettacoli. I duelli, naturalmente incruenti, saranno lo spunto per sottolineare la lealtà ed il rispetto per il nemico. La lezione si concluderà lasciando ampio spazio alle domande degli spettatori, alunni ed insegnanti. Il tutto sarà accompagnato da musiche a tema. La lezione ha una durata di 2 ore circa e può subire variazioni in funzione dell’età degli studenti.
Tutti i membri della Compagnia di Chiaravalle sono coperti da Polizza Assicurativa Infortuni e Responsabilità Civile verso Terzi.
- Corsi di Scherma Medievale
Il Corso di combattimento medioevale della Compagnia di Chiaravalle si propone di insegnare le tecniche, eseguite con riproduzioni fedeli in metallo di armi storiche (dopo un primo periodo di apprendistato con simulacri in legno), riprese da trattati storici di maestri italiani e tedeschi, allontanando ogni contaminazione da parte di arti marziali e scherma moderna. La riproduzione storica non si limita alle sole tecniche di spada lunga, spada e scudo, daga, mazza, ascia, armi in asta e lotta, ma si amplia nell’assemblaggio dell’armatura e dell’equipaggiamento personale. Infatti, ogni allievo, acquisendo in modo approfondito nozioni storiche e pratiche, avrà l’opportunità di equipaggiarsi in maniera completa per accedere alle attività del gruppo storico. Il Corso si terrà, con cadenza annuale, all’Abbazia di Chiaravalle - Milano, ogni MARTEDI’, con inizio a Ottobre.
Informazioni generali
La Compagnia di Chiaravalle si riconosce nella definizione di Rievocazione Storica (nota anche con il termine di Living History: storia vivente) come "[...] quella disciplina, applicata alla ricostruzione di situazioni ed ambienti - chiusi, all'aperto, in accampamenti o in borghi - con personaggi in abiti storici di qualsiasi periodo, [...] che consente, attraverso un corretto modo di proporre la storia, di esercitare un’importante azione didattica e divulgativa in modo qualificato e documentato".
0 commenti:
Posta un commento