12 e 13 aprile: gita fuoriporta a Monticello Brianza (Lecco). Protagonisti assoluti saranno i Longobardi: popolo fiero e bellicoso che assoggettò l'Italia nel 568 d. C e quivi regnò per due secoli, tracciando per sempre le radici della nostra storia e aprendo la strada al Medioevo. La vita, gli usi e i costumi dei grandi guerrieri “dalle lunghe barbe” saranno svelati con una pregevole mostra archeologico-didattica, un campo storico, attività rievocative e spettacoli per ogni età. La manifestazione sarà inaugurata dalle ore 10 di sabato 12, con l’allestimento del campo da parte dei rievocatori dei gruppi storici “La Fara” e “Fortebraccio Veregrense” che da anni collaborano attivamente con enti pubblici, musei e istituzioni di tutto il Paese. Tra gli accampamenti, scene di vita quotidiana e artigianato: uomini e donne in abiti fedelmente riprodotti nei minimi dettagli mostreranno al pubblico le occupazioni principali, le attività artigianali, la cucina e l'ambiente ideale del guerriero e della donna barbarica. I rievocatori misureranno la loro abilità nel lancio della scure, nel tiro con l'arco e nei duelli all’arma bianca, con stage aperti anche al pubblico. Durante i due giorni, inoltre, un esperto accompagnerà i visitatori all'interno dell’accampamento e nella mostra, in un viaggio a ritroso nelle atmosfere nella nostra Storia più antica. Nelle sale del Granaio una grande mostra esporrà riproduzioni di armi, gioielli e oggetti d'uso quotidiano tipici dell’età longobarda tra i remoti secoli VI e VIII dopo Cristo.
La prima giornata raggiungerà l’apice alle ore 21 con la conferenza d’approfondimento storico a cura della dott.ssa Elena Percivaldi, storica e saggista e già coordinatore scientifico del “Luglio Longobardo” di Nocera Umbra (Pg) e di “AD 568. Cividale primo Ducato” di Cividale del Friuli (Ud). La conferenza, di taglio divulgativo ma di contenuto scientifico, punta all’analisi la storia longobarda in relazione al territorio lecchese, mostrando nel contempo l'eredità morale (toponomastica, parole ed espressioni nelle lingue locali, riti e usanze) e materiale (patrimonio monumentale e archeologico) che hanno lasciato in eredita.
La seconda giornata riprenderà alle ore 10 all’insegna del clangore delle armi: scure e spada. Alle 16:30 ai nuovi combattimenti si aggiungerà il mistero del fuoco e del metallo fuso, dalle fucine che partorirono armi e leggende. La kermesse barbarica si chiuderà in pompa magna con “l'Ordalia”: il combattimento tra due campioni scelti, col vincitore decretato dal “giudizio di Dio” come da tradizione germanica, e la rappresentazione di un tipico rito funebre longobardo, affinché l’anima del guerriero ucciso raggiunga Odino e gli altri dei nella Sala. Scopo di questi due giorni di festa e cultura è di valorizzare il patrimonio longobardo in Lombardia e in particolare in provincia di Lecco, che ospita l’evento: l'evento riveste interesse anche in considerazione del fatto che i Longobardi sono tornati di grande attualità dopo l'ingresso, nel giugno 2011, del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del Potere (568-774 d.C.)” nella lista del Patrimonio Universale dell'Umanità UNESCO, forte di sette siti distribuiti in tutta Italia.
La manifestazione “I Longobardi. Alle radici della nostra storia” è stata organizzata dal Consorzio Brianteo Villa Greppi con Associazione La Fara, Compagnia di scherma antica Fortebraccio Veregrense e Perceval Archeostoria e in collaborazione con GASAC e Associazione Culturale Identità Europea. Si avvale del contributo della Provincia di Lecco e del patrocinio culturale di mensile “Medioevo” e Associazione Culturale Italia Medievale.
Maggiori informazioni:
“I Longobardi. Alle radici della nostra storia”.Manifestazione storico-rievocativa sull'Età Longobarda
Monticello Brianza (Lc), 12-13 aprile 2014
Villa Greppi, via Monte Grappa 21
Apertura ore 10
e-mail: info@villagreppi.it
Tel. 039 9207160
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