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lunedì 28 maggio 2012

PALIO DEL MERCATO, UDINE, 2-3 GIUGNO 2012

Pracchiuso che animerà le piazze principali di Udine. L’idea parte dalla rievocazione del mercato franco concesso alla città dal Patriarca Bertoldo da Andechs (lo stesso che volle la costruzione del Duomo udinese). Un mercato che rivivrà, durante questa tre giorni, nelle piazze I maggio, Libertà, San Giacomo, XX settembre e sul piazzale del Castello. Entrando nei dettagli, il Palio prenderà le mosse venerdì 1 in Giardin grande alle 9. “Sul parte dell’anello dell’elisse – spiega Roberto Frignani, ferrarese e ‘anima’ dei Mercenari – saranno collocati 50 banchi (che riproducono in modo strettamente filologici quelli medievali) tra i quali prenderanno posto artigiani (cuoio, tessuti, gioielli) e somministratori di cibo e bevande, tutti in costume”.
Nella parte verde dell’elisse, dove sarà allestita una sorta di villaggio, dalle 17 si potranno ammirare le coreografie di intrattenitori, giullari, giocolieri del fuoco e i combattimenti dimostrativi di scherma antica. La giornata procederà alle 20 in piazza San Giacomo dove ci sarà una sfilata di costumi medievali, comprese le armature da guerra. Nella giornata di sabato 2, oltre alla riapertura del mercato di piazza I maggio, si potrà ammirare (a partire 15) il palio degli sbandieratori in piazza Libertà. Le compagnie in gara entreranno nel centro da via Manin per poi uscire da via Porta Nuova. Alle 20 ci sarà una seconda sfilata di costumi medievali. Ricco il programma per domenica 3. Nel ‘villaggio’ di piazza I maggio, alle 10.30, ci saranno il torneo degli arcieri e un’illustrazione di come era la vita dei popolani e dei soldati. Il Medioevo prenderà il volo dal piazzale del Castello. Qui, per le 14.30, è prevista l’esibizione dei falconieri dei Mercenari. Scendendo dal colle, alle 16.30 ci sarà in Giardin grande la finale del Palio delle bandiere, mentre alle 20 prenderà il via la terza e ultima sfilata. Il gran finale è per le 22.30 in piazza I maggio con un grande spettacolo di mangiafuoco. “Per il futuro – conclude Frignani – vorremmo che questa manifestazione diventasse il Palio di tutti i borghi della città”. Tante le realtà che parteciperanno alla manifestazione, anche di fuori regione. Al Palio ci saranno il Gruppo arcieri di Cividale, la Principesca contea di Gorizia (scherma antica), il Gruppo storico di Palmanova, l’Officina cartiaria Patavina, l’Emporiumathestinum di Este, l’Ensemble Canavisium Moyen Age (Piemonte), gli strumenti a fiato e le percussioni di Paolo Lova e la compagnia Ratatuie di Codroipo.


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