Pagine

sabato 23 maggio 2015

LA MISTERIOSA ELEZIONE DI GIUSEPPE SIRI...TRA VATICANO E UNIONE SOVIETICA

Un retroscena clamoroso del conclave del 1958 quello che elesse papa Montini è uscito dopo la scadenza del termine della classificazione grazie al Freedom of Information Act il 28 febbraio 1994; secondo alcuni documenti il 26 ottobre del 1958 fu eletto pontefice Giuseppe Siri, Arcivescovo di Genova, che prese il nome pontificale di Gregorio XVII ma solamente due giorni dopo, su pressione di alcuni cardinali francesi, fu costretto a dimettersi perchè, secondo i servizi segreti, una sua elezione avrebbe comportando l'uccisione di alcuni vescovi nel mondo comunista. La prima persona a leggere questo scottante dossier fu Paul L. Williams, un consulente della Federal Boreau Investigation che nel 2003 pubblicò il libro "The Vatican Exposed: Money, Murder, and the Mafia". Nel testo, l'autore afferma che tutto iniziò nell'anno 1954 quando Pio XII fu avvisato dal Conte Della Torre (che allora occupava l'importante ruolo di Editore dell'Osservatorio Romano) di simpatie comunista del cardinale Angelo Maria Roncalli, che di lì a 4 anni divenne Giovanni XXIII. Naturalmente la notizia raggiunse immediatamente via Veneto, sede dell'Ambasciata americana a Roma e proprio qui alcuni agenti della Cia iniziarono a cercare eventuali simpatie "rosse" di Roncalli. Secondo Williams, Pio XII per evitare che la chiesa prendesse una deriva modernista, nominò "in pectore" il cardinale Giuseppe Siri come suo successore in quanto anticomunista e tradizionalista. Siamo al giorno del conclave, 26 ottobre 1958...secondo il dossier della Cia, Siri raggiunse al terzo ballottaggio i voti necessari per essere eletto papa con tanto di fumata bianca...o forse no? Il papa non si affacciava e la gente a San Pietro temeva di aver frainteso il colore del fumo (allora non si usava festeggiare con le campane il nuovo pontefice), dubbi dissipati quando il segretario del conclave Santaro confermò l'avvenuta elezione. La stessa Radio Vaticana nutriva forti dubbi (nonostante un primo annuncio positivo alle ore 17:55: «Il nuovo papa è stato eletto. Fra poco il cardinale primo diacono, Canali, apparirà a darne l'annuncio. Un fumo bianco, denso, voluminoso, ricopre il tetto della Sistina, ormai non c'è più dubbio che il papa sia fatto»), così come anche il giornale texano The Houston Post parlavano addirittura di "falso responso". In realtà il papa era stato eletto ma la pressione dei francesi intimoriti da una eventuale rappresaglia comunista nell'est europa aveva indotto Siri a dimettersi immediatamente per far posto ad un papa di transizione indicato di Tedeschini che però era troppo malato. I voti andarono a Roncalli che divenne Papa Giovanni XII. Secondo il francese Remy, Siri fu vicinissimo ad una rielezione il 21 giugno del 1963 ma nuovamente alcuni membri del collegio cardinalizio fecero osservare che in caso di elezione del genovese la chiesa avrebbe avuto serissimi problemi oltre la Cortina di Ferro. Lo stesso Remy cercò di estorcere qualche dichiarazione a Siri: "Egli stette per lunghi attimi in silenzio, quindi alzò gli occhi al cielo con un senso di sofferenza e dolore, unì le mani e, pesando le parole con gravità, disse: ‘Sono legato dal segreto' - racconta Remy - Quindi, dopo un lungo silenzio, pesante per tutti noi, disse ancora: ‘Sono legato dal segreto. Questo segreto è orribile. Potrei scrivere libri sui diversi conclavi. Cose molto serie sono accadute in quelle occasioni. Ma non posso dire nulla".(cit. Il Giornale 6 Aprile 2005)
C'è un "però" in questa enigmatica faccenda: Benny Lai nel suo libro Il Papa non eletto: Giuseppe Siri, cardinale di Santa Romana Chiesa, afferma che lo stesso Siri era ben visto dal governo di Mosca quando contattò un famoso pediatra del Gaslini per curare il figlio di Timofeev, console Dell'URSS a Genova. Siri fu usato anche come intermediario tra Mosca e Roma per instaurare un dialogo atto a migliorare i rapporti tra le due realtà. Siri venne addirittura avvolto con tutti gli onori in una visita a Leningrado nel 1974...dove sta la verità?

Articolo di Emiliano Amici

0 commenti:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...