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martedì 17 febbraio 2015

IN VENDITA I MUSEI DELL'EUR PER...LA NUVOLA DI MASSIMILIANO FUKSAS

L'amministrazione capitolina è allo sbando totale e questo ormai è sotto l'occhio di tutti; Mafia Capitale è stato l'ovvio che finalmente è uscito fuori e i 20 mila euro spesi dal comune per cambiare il logo togliendo SPQR per mettere Rome&You manco fosse una tariffa telefonica è solo il colpo di grazia alla cultura e all'immagine di una città devastata. Siamo all'Eur, un quartiere nato durate il ventennio fascista che è stato oggetto di studio per generazione di architetti: ho la fortuna di abitarci vicino e posso garantire sul suo fascino intramontabile e che è devastato da due costruzioni che non vedranno mai fine, un acquario e una nuova...si...la famigerata Nuvola di Massimiliano Fuksas un famoso architetto monteverdino, di quelli che definiremo radical-chic. Fermo restando che la nuvola è di una bruttezza indiscutibile, almeno a mio gusto passo a raccontarvi cosa succede a Roma, voi non lo sapete perchè i TG non dicono nulla. Il dott.arch. Massimiliano Fuksas vinse il bando per la progettazione del Centro Congressi nel lontano 2000 e nel 2003 Centro Congressi S.p.A. firmò una concessione trentennale. 
Nel marzo del 2007 fu messa la prima pietra alla nuova costruzione, era l'11 dicembre del 2007 e il costo iniziale era di ben e dico ben 275 milioni di euro ma, "stranamente", in tutti questi anni il corso ha superato i 413 milioni. Come sempre in questi casi il Governo, che non ha soldi per i pensionati, allarga i cordoni della borsa e presta 100 milioni di euro (ma non garantisce una giovane coppia che si vuole comprare una casa da magari 150 mila euro) al Comune di Roma in difficoltà di Bilancio, è come se io mi entrassi in una banca a chiedere un mutuo senza garanzie, neanche mi fanno sedere e mi mandano a quel paese. L'obiettivo era uno: inaugurare la Nuvolona di Fuksas per l'Expo 2015 ma, guarda caso, anche questo lavoro non vedrà la luce, diciamo che la nuvola è la Salerno-Reggio Calabria delle costruzioni. Come salvare il tutto? Non sono bastati in tutto 753 milioni di investimento infruttuoso ergo servono denari fruscianti, e dove prenderli? Semplice...dalla vendita del bene pubblico...veniamo a noi...(scusate per la lungaggine ma non tutti sono di Roma...). Per completare il progetto Fuksasiano verranno venduti il Museo Pigorini, il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, il Museo dell'Alto Medioevo e anche l'Archivio di Stato. Stiamo parlando di quattro edifici storici per la città di Roma, non c'è scuola romana che non ha organizzato una gita al "Pigorini". Dalla vendita, la società Eur S.p.A conta di fare circa 300 milioni di cui 50 se ne andranno per la Nuvola e BEN 180 per coprire i debiti bancari, senza contare i 70 per quelli della società. Lo stato (quindi noi popolo dei 1000 euro al mese o delle partite iva) pagherà l'affitto non più a Eur S.p.A. ma a chi comprerà gli immobili. Vi posto alcune immagini della Nuvola di Fuksas e guardate voi se è giusto SVENDERE alcuni dei musei più belli di Roma e non solo per un'accrocco futuristico che non vedrà la luce se non, a detta loro, nel 2016? Quanti alloggi popolari si sarebbero costruiti con la stessa cifra utilizzata per la Nuvola? Ragazzi, ve lo giuro...ho lavorato lì vicino per anni, è davvero senza parole, ma attenzione, la colpa non è di Fuksas ma è del Comune e dello Stato che ancora non hanno detto dove diamine sono finiti questi 753 milioni di euro.

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