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domenica 23 ottobre 2016

A TERLIZZI IN COMPAGNIA DELLE STREGHE


Per la Notte delle Streghe 2016 Terlizzi torna nel Medioevo con un'edizione speciale di "Notti Medievali" interamente dedicata alla "Notte delle Streghe e l'Inquisizione Medievale". La città pugliese rivivrà per due giorni il vero Medioevo e il turista si troverà a camminare per le vie di Terlizzi in compagnia di eretici, lebbrosi, giullari e delinquenti senza riuscire ad evitare neanche le streghe che si nasconderanno nei meandri dei vicoli cittadini. L'evento, organizzato da Torre Normanna con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e al Turismo con la collaborazione del'impresa di Michele Amendolagine, avrà anche una componente didattica dedicata alle scuole primarie e secondario di primo e Secondo grado che, fin dalla mattina del 29 ottobre, avranno la possibilità di scoprire la Terlizzi Segreta con visite nei luoghi più misterioso e non accessibili. 

L'atmosfera sarà ulteriormente impreziosita con dall'apertura di vecchie botteghe artigianali e taverne dove i potranno consumare pietanze, vini e birre dalla forte connotazione medievale. Da non perdere è il pranzo preso il ristorante "Il Vicolo" il 3 ottobre dove sarà possibile assistere allo spettacolo "A pranzo con streghe, eretici ed inquisitori".

L'evento è gratuito

Info e aggiornamenti:

A Terlizzi torna in scena il medioevo con "La Notte delle streghe e l'Inquisizione medievale" 29 e 30 ottobre 2016
pagine FB "Notti Medievali" e "Torre Normanna", 

A Terlizzi torna in scena il medioevo con "La Notte delle streghe e l'Inquisizione medievale" 29 e 30 ottobre 2016

PROGRAMMA EVENTO

SABATO 29 OTTOBRE
19.30 APERTURA PERCORSO MEDIEVALE (ingresso via de Napoli - nei pressi della torre normanna)
Entrando nel borgo antico da via de Napoli  incontrerete bestemmiatori, condannati, candelari, osti, meretrici, lebbrosi, giocatori d'azzardo, eretici, streghe ed inquisitori.
In ogni vicolo e piazzetta non vi resta che ascoltarne la storia per scoprire  la loro vita immorale...
19.45 SFERE e SPADE MAGICHE - spettacolo di giocoleria
20.15 PROCESSO ALL'ERETICO, IL CATARO - performance teatrale
20.50 LA SPADA IN GOLA - spettacolo acrobatico
21.30 PROCESSO ALLA STREGA ELISA MALANOTTE - performance teatrale
22.15 I SERPENTI DEL DIAVOLO - spettacolo con serpenti
22.45 LE CATENE DI LUNA ROSSI - spettacolo con bolas infuocate
23.30 CHIUSURA PERCORSO MEDIEVALE

DOMENICA 30 OTTOBRE

13.00 A PRANZO CON STREGHE, ERETICI ED INQUISITORI - pranzo medievale con spettacolo (c/o il Vicolo Ristorante) posti limitati

DOMENICA 30 OTTOBRE

18.30 APERTURA PERCORSO MEDIEVALE (ingresso via de Napoli - nei pressi della torre normanna)
Entrando nel borgo antico da via de Napoli  incontrerete bestemmiatori, condannati, candelari, osti, meretrici, lebbrosi, giocatori d'azzardo, eretici, streghe ed inquisitori.
In ogni vicolo e piazzetta non vi resta che ascoltarne la storia per scoprire  la loro vita immorale...
19.00 SFERE e SPADE MAGICHE - spettacolo di giocoleria
19.40 PROCESSO ALLA STREGA CATERINA - performance teatrale
20.15 LA SPADA IN GOLA - spettacolo acrobatico
20.45 PROCESSO ALL'ERETICO, IL VALDESE  - performance teatrale
21.30 I SERPENTI DEL DIAVOLO - spettacolo con serpenti
22.00 LE CATENE DI LUNA ROSSI - spettacolo con bolas infuocate
22.30 CHIUSURA PERCORSO e arrivederci alla II EDIZIONE DEL PRESEPE MEDIEVALE... DICEMBRE 2016
*Spettacoli in via Galliani - "piazzetta della Difesa"

Direzione artistica: Michele Amendolagine
Performance teatrali: regia di Gianluca delle Fontane
Artisti: I Giullari di Davide Rossi
Staff: Mariateresa Foscolo, Daniela Confetti, Pietro Pardini, Lidia Pedone
Costumista: Concetta Pagano
Trucco scenico: Clezia Tota
Personaggi: a.p.s. Torre Normanna “

mercoledì 17 febbraio 2016

RIEVOCAZIONE STORICA DEL PRODIGIOSO INCONTRO TRA SAN FRANCESCO E IL LUPO


È stato un incontro storico quello del Fraticello con il feroce lupo, carico di significati, tanto da essere sempre vivo nella memoria dei cristiani di tutto il mondo. Chiunque sia venuto a conoscenza dell’episodio, anche in età giovanissima, non ne ha perso nel tempo, il ricordo, anzi ha mantenuto impresso nella mente l’ammansimento del feroce lupo che aveva tramutato la sua forte carica aggressiva in forza d’amore. 

Lo slancio che ha animato la Ribeca-onlus in questa inedita rievocazione è il frutto di una storia sempre attuale: riconciliazione con Dio e ringraziamento al Creatore, la pace infatti, passa attraverso la riconciliazione con Dio e tra gli uomini. Il significato del messaggio che giunge dall’opera è che occorre avere la pace nel cuore di ciascuno, perché è dal cuore che sorgono gli ideali di pace con l’uomo e con la natura.

A rievocare il miracolo di Gubbio, i ragazzi del Centro Diurno di Laterza magistralmente diretti dalla loro coordinatrice la Dott.ssa Anna Maria Malizia e dalle loro educatrici,Leda,Marilena,Angela. Il lupo di Gubbio, divenuto mansueto grazie a Francesco, adombra la figura di un brigante convertito dalla bontà del poverello di Assisi. Il “Fioretto”, che, con tanta maestria, racconta questo episodio, non solo è metafora del male ammansito con la dolcezza, ma è la descrizione allegorica di ogni nostra relazione con il diverso, con lo sconosciuto, con colui che vive fuori dal nostro territorio, dalla terra familiare del nostro “io”.

Gubbio, infatti, è, in senso lato, immagine di quello “spazio conosciuto” dove ciascuno di noi vive e nel quale intesse relazioni; è il luogo delle certezze, della quiete, della sicurezza, della ferialità; è la propria città, il proprio paese, il quartiere dove ogni cosa è familiare e dove, persino le strade, le case, i campanili, i boschi e i torrenti ecc. rivelano la nostra identità e la nostra appartenenza. Più sottilmente, “Gubbio” è la personalità di ciascuno, con tutto ciò che gli appartiene e che lo caratterizza: carattere, sensibilità, gusti, ideali, stile di vita, interiorità, ogni “territorio” affidato alla nostra cura e alla nostra attenzione.

In questa terra, dove tutto potrebbe essere a nostra misura, si inserisce il diverso, lo sconosciuto, l’altro; proprio nella “nostra casa” scopriamo fratelli e sorelle lontani mille miglia dai nostri parametri razionali, incomprensibili nel linguaggio, nella logica . Il diverso allora diventa veramente, suo malgrado, un mostro da tenere ancor più lontano dal nostro territorio, perché brigante, assassino, ladro dai quali difenderci con la sua stessa arma.

Il “Fioretto” di Francesco è una perla di saggezza, di realismo, di umanità, di vangelo: esso ci mostra che la fecondità delle nostre relazioni dipende dalla nostra disponibilità a farci prossimi, dalla nostra apertura mentale e dalla nostra convinzione che l’altro, anche se diverso, è innanzitutto un fratello.......

“E distendendo la mano santo Francesco per ricevere la sua fede, il lupo levò su il piè ritto dinanzi, e dimesticamente lo puose sopra la mano di santo Francesco, dandogli quello segnale ch’egli potea di fede. E allora disse santo Francesco: ‘Frate lupo, io ti comando nel nome di Gesù Cristo, che tu venga ora meco sanza dubitare di nulla, e andiamo a fermare questa pace al nome di Dio’."

Articolo per gentile concessione della dott.ssa Nunzia Minei

Sabato dalle ore 9:30 alle ore 12:00
Palazzo Marchesale Laterza 

venerdì 5 dicembre 2014

"FEDERICUS - FESTA MEDIEVALE" - 1/2/3 MAGGIO 2015 PRESSO ALTAMURA


Sulla via del ritorno dalla sesta Crociata, Federico II di Svevia si è fermato sull’altopiano delle Murgie, nella Terra di Bari. L’imperatore, rimasto affascinato dalla bellezza dei luoghi e dal clima salubre e mite delle colline della Murgia, decise di costruire, nel 1232, una Cattedrale, attorno a cui riunì le popolazioni che vivevano nei piccoli villaggi della zona. A distanza di secoli sono gli eredi di quelle popolazioni ad omaggiare l’imperatore per ricordare il fondatore della città e il legame profondo che li lega. La venuta di Federico II in Terra di Bari viene rievocata da Federicus, la festa medievale che coinvolge tutta l’antica città federiciana. L’evento, durante le precedenti edizioni, ha attirato migliaia di visitatori dai comuni vicini e turisti dall’estero. La festa è animata da una moltitudine di sbandieratori, tamburrini, giocolieri, artisti di strada e giullari lungo le vie del centro antico. Gli eventi più importanti della rievocazione, che quest’anno si svolgerà nei giorni 1, 2 e 3 maggio, sono il Corteo Storico e il Palio di San Marco. Tanti altri eventi, però, allieteranno e intratterranno i visitatori durante il fine settimana all’ombra dell’imponente scenografia medievale allestita per l’occasione: la ricostruzione del cantiere della cattedrale, gli accampamenti militari, le bancarelle del mercatino, le conferenze a tema, il museo medievale e il “corteo dei fanciulli” composto dai bambini delle scuole elementari. La visita ad Altamura consentirà anche di scoprire le bellezze storiche, architettoniche e naturalistiche della città e dei suoi dintorni: l’Uomo di Altamura, le Orme dei Dinosauri, i Sassi di Matera, capitale della Cultura 2019, o la Gravina Sotterranea.

Visualizzare il programma dell'evento

Sito Web: http://www.federicus.it/
Facebook https://www.facebook.com/federicusaltamura
Twitter @federicusweb
Info: info@federicus.it

domenica 31 agosto 2014

TORNEO DEI RIONI - ORIA 2014

E' il Rione Castello, vincitore di sette palii consecutivi e del sedicesimo palio, ad aggiudicarsi la quaratanottesima edizione del Torneo dei Rioni di scena nella città federiciana di Oria, in provincia di Brindisi. La settimana del Torneo inizia giovedì 7 agosto con la "Athletis signum" ovvero la cena e la cerimonia propiziatoria del Rione Lama con piatti tipici dell'epoca federiciana, con balli medievali, giocolieri e mangiafuoco.Il giorno successivo si è tenuta la celebrazione per la benedizione del Palio presso il Santuario di Sant'Antonio, come avviene in diversi palii organizzati, tra cui il celebre Palio di Siena. Nello stesso giorno viene inaugurato l'accampamento medievale, giunto alla nona edizione, organizzato dalla compagnia d'arme "Milites Fridericii II" della città dove non solo viene rievocato l'accampamento militare ma anche rievocazioni di scena di vita quotidiana condita da danza e musica con l'intrattenimento per i bambini. Arriva il giorno, che precede il Torneo, con il Corteo Storico che passa per le vie della città con la partenza dall'Istituto dei Padri Rogazionisti fino all'arrivo in Piazza Manfredi, con la presentazione del Palio e il Bando del Torneo. Allo stesso tempo venne aperto, nei pressi delle vecchie scuole elementari E. De Amicis, il mercato medievale, giunto alla quarta edizione, organizzata dall' A.C.E.S.D.I.S.O in collaborazione con l' Accademia Federico II e gli Arcieri Storici Federico II per ritornare indietro di secoli, rievocando il Medioevo con costumi, botteghe, cavalieri e figuranti. Finalmente giunge domenica 10 agosto, una data che gli oritani e non solo attendono da un anno intero. La gente inizia a sedersi sugli spalti dell' Istituto dei Rogazionisti pronta a gustarsi il Torneo e vedere il proprio Rione conquistare il Palio. L'imperatore Federico II, rappresentato dal celebre attore di R.I.S. Lorenzo Flaherty, decide di mostrarsi al pubblico e partire con le dimostrazioni di combattimenti medievali con le Compagnie d'Armi, lo spettacolo degli sbandieratori e di danza, e finalmente entrano gli atleti dei quattro Rioni cittadini (Castello, Lama, Judea, San Basilio) pronti a lottare e sudare per conquistare l'ambito palio. Si parte con la prima gara, ovvero la gara del ponte, conquistata da San Basilio succeduta da Judea, Castello e Lama, che nonostante l'atleta fosse ferito ha continuato la sua gara dimostrando attaccamento al proprio Rione. Conclusa la prima gara, si passa alla gara di velocità e destrezza conclusa, con qualche polemica, con tre Rioni (Castello, San Basilio, Lama) che hanno preso la bandiera nello stesso momento, mentre Judea si è classificata all'ultimo posto. Dopo questa gara, si passa alla gara del forziere conquistata dal Rione Judea a discapito del Rione Castello e dietro di loro San Basilio e Lama. Successivamente si passa alla gara dell'ariete, penultima gara del Torneo, che vede la vittoria del Rione Castello con il Rione Lama che si piazza al secondo posto, con il Rione Judea che si piazza al terzo posto, mentre San Basilio si piazza all'ultimo posto. La classifica, prima della gara decisiva della botte, vede in testa il Rione Castello che ha totalizzato 13 punti con il Rione San Basilio e Rione Judea che inseguono il primato con 11 punti e 10 punti, e per ultimo c'è il Rione Lama con 9 punti. L'ultima gara si annuncia davvero incandescente per le sorti del Torneo con il Rione Castello che può vincere il suo sedicesimo palio, di cui sette consecutivi, a patto che conquista una delle tre posizioni sperando il Rione Lama si classifichi davanti a una tra Rione Judea e Rione San Basilio, o meglio davanti a tutte e due i rioni per ottenere una comoda vittoria. La gara decisiva della botte ha inizio e vede l'arrivo al primo posto del Rione Judea seguito da San Basilio, Castello, Lama, e così gli atleti, i figuranti con il resto del Rione possono festeggiare in campo la conquista del meritato Palio. La classifica finale della quarantottesima edizione del Torneo dei Rioni è questa:
1. Castello 15 pt
2. San Basilio 14 pt
3. Judea 14 pt
4. Lama 10 pt
Anche quest'edizione è stata un successo per la numerosa partecipazione del pubblico non solo al Torneo e al Corteo Storico, ma anche agli altri eventi, di enorme qualità che hanno fatto da cornice in questi giorni medievali. L'appuntamento sarà per la seconda settimana di agosto 2015 per la quarantannovesima edizione del Torneo dei Rioni con il Rione Castello che cercherà l'impresa di conquistare l'ottavo palio consecutivo di cui il diciasettesimo nella storia di questo affascinante Torneo che rievoca un evento, storicamente importante, per il periodo medioevale.

Articolo di Pierluigi Papa del blog Brindisi Medievale

martedì 27 maggio 2014

STUDENTI TRA MITO E MEDIOEVO - PARCO RUPESTRE LAMA D'ANTICO

L’atmosfera suggestiva che aleggia nel Parco Rupestre di Lama d’Antico di Savelletri si trasformerà, per un giorno, in un vero e proprio salto indietro nel tempo per trecento studenti. Un’esperienza unica, che riporterà i ragazzi provenienti da scuole di tutto il sud Italia direttamente nel Medioevo. Un’idea nata dalla sinergia tra la Fondazione San Domenico, che da luglio scorso gestisce il parco, la Società Cooperativa Sociale Iris – leader nel turismo scolastico -, il Teatro Kismet Opera di Bari, la Cooperativa di giovani archeologi ARS, la Compagnia d’Arme Stratos di Bari, il Comune di Fasano.  Il progetto a lungo termine mira ad una gestione innovativa del parco che, avvalendosi della collaborazione tra operatori turistici di settori diversi, crei una rete che faccia da volano alle bellezze di questo gioiello strappato al degrado.   Ad accogliere le scolaresche, per l’intera mattinata del 30 maggio, un accampamento militare ricostruito secondo i dettami dell’epoca dalla Compagnia d’Arme Stratos, con tanto di  soldati in  armatura medievale fedelmente ricostruita.  La Compagnia – tra i figuranti del Corteo storico di San Nicola - si è specializzata nella ricostruzione delle gesta dei Cavalieri dell'Ordine dell'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, che furono anche feudatari di Fasano fino all’arrivo di Murat, che dispose la soppressione degli ordini religiosi. Subito dopo le scolaresche visiteranno il parco, approfondendo la storia di grotte e chiese. Lama d’Antico, uno dei villaggi rupestri più grandi ed articolati della Puglia, si spinge quasi fino al mare, nella pietra le testimonianze di vita quotidiana, vissuta nelle lame tra l’VIII e l’XI secolo.   Una visita che non si ferma solo all’aspetto teorico: i ragazzi si metteranno materialmente all’opera, divisi in gruppetti che lavoreranno autonomamente, per la creazione di decotti e tisane, profumi e saponi. A guidarli tra i segreti delle erbe officinali gli esperti della Cooperativa Iris.   Per finire in bellezza, l’evento teatrale a cura del Teatro Kismet Opera “Il sogno degli artigiani" della Compagnia Vico Quarto Mazzini. Tratto da “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare, lo spettacolo narra le vicende di quattro artigiani alle prese con la messa in scena della tragedia di Piramo e Tisbe, che assume sempre più i connotati di un’opera comica pervasa di nostalgia, desiderio e sogno. Visto l’ottimo riscontro ottenuto dalla prima di queste iniziative, la Fondazione San Domenico punta a ripetere l’appuntamento con cadenza annuale. La Fondazione ha molti progetti in cantiere per i prossimi mesi. Durante l’estate il Parco Rupestre non mancherà di far parlare di sé per i diversi eventi in programmazione, studiati per incontrare i gusti di un pubblico eterogeneo. INFOLINE: 328/3597517 – 080/8910777 - See more at: http://www.osservatoriooggi.it/notizie/cultura/8250-fasano-studenti-lama-d%5C'antico-medioevo#sthash.ffXTxUVv.dpuf

giovedì 15 maggio 2014

NOTTI MEDIEVALI: DA UMBERTO A FEDERICO II. 16/18 MAGGIO 2014 A TERLIZZI


Dal 16 al 18 maggio presso il complesso di Santa Maria di Cesano, a Terlizzi, si svolgerà un evento di rievocazione medievale: il tempo tornerà indietro al 1055, anno di fondazione della chiesa e personaggi di un tempo passato, nobili e monaci, cavalieri e pellegrini, giullari e acrobati, musici e danzatori, mercanti e artigiani, vi accompagneranno in un viaggio alla riscoperta del mondo e della cultura medievale. L’evento intende valorizzare il complesso monastico attraverso la rievocazione storica dei fatti realmente accaduti nel periodo compreso tra il 1055 (anno di ricostruzione della chiesa da parte del capo normanno Umfredo) e il 1223 (anno di emissione del diploma di Federico II che conferma la donazione della chiesa ai benedettini, già avvenuta con Ruggero Borsa nel 1092). Il complesso medievale, ubicato a poca distanza dalla via consolare Appia-Traiana prima, via Francigena dopo, ben si presta a divenire una tappa privilegiata all’interno dei circuiti europei di turismo lento-religioso-culturale e sostenibile, grazie ai suoi valori religiosi, storici e artistici. 
“Notti Medievali” non significa solo arte, storia e cultura, ma anche valorizzazione dei prodotti locali, dall’enogastronomia all’artigianato tipico e si configura come veicolo di integrazione tra l’aspetto storico-archeologico e quello commerciale, in grado di garantire la formazione di un microcircuito locale che valorizzi le potenzialità economiche del territorio da un punto di vista turistico e produttivo.

PROGRAMMA EVENTO

VENERDÌ 16 MAGGIO 2014

18,00: Apertura complesso medievale: botteghe, mercato, arti e mestieri, accampamenti militari.
20,00: performance artistica "Umfredo ricostruisce la chiesa di Santa Maria di Cesano" 
A seguire: Sputafuochi e giocolieri acrobati
21.30: Investitura del cavaliere normanno cura dei rievocatori Imperiales Friderici II
22,00: I giullari di Davide Rossi, spettacolo esclusivo.
0,00: chiusura del complesso medievale

SABATO 17 MAGGIO 2014

19,00: Apertura complesso medievale: botteghe, mercato, arti e mestieri, accampamenti militari.
20,30: performance artistica: "Federico II conferma la donazione"
A seguire: Corteo dei pellegrini
21,30: Concerto di musica medievale a cura dei Guardiani dell'Oca
0,00: chiusura del complesso medievale

DOMENICA 18 MAGGIO 2014

10,00: Santa Messa
10,45: arrivo in bici del gruppo Puliamo Terlizzi
11,00: SEMINARIO "VIE FRANCIGENE DI PUGLIA" e apertura del complesso medievale
12,45: Chiusura del complesso medievale
13,00/13,30 "A pranzo con l’imperatore" (pranzo tipico medievale a cura di Sant'Achille catering-banqueting con animazione giullare – cantastatorie e accompagnamento musicale). POSTI LIMITATI SU PRENOTAZIONE
17,00: Apertura del complesso medievale
18,00: Spettacolo di falconeria (falchi, aquila reale, gufo reale, civetta delle nevi, barbagianni)
A seguire: Danze orientali
20,30: Investitura del cavaliere svevo + torneo d'arme a cura dei rievocatori Imperiales Friderici II
22,30: Conclusione e ringraziamenti

TICKET:
Biglietto giornaliero intero 2 €
ABBONANAMENTO 3 giorni 5 €
Gratis: under 6 – over 70 – disabili
Pranzo + spettacolo domenica 18 maggio 25 € solo su prenotazione a nottimedievali@libero.it

martedì 4 febbraio 2014

25-27 APRILE 2014 FESTA MEDIEVALE AD ALTAMURA, "FEDERICUS"

Secondo la leggenda, Altamura, città della provincia di Bari, situata su una collina dell’Altopiano delle Murge, già distrutta da Orlando, fu ricostruita da Federico II di Svevia nel XIII secolo. L’imperatore svevo ordinò la costruzione della grande Cattedrale (1232), e, sotto la sua pressione, nel 1248, Papa Innocenzo IV escluse la giurisdizione dei Vescovi e rese la Cattedrale una "chiesa palatina", equivalente a una cappella di palazzo. Oggi, Altamura è conosciuta in tutta l’Europa sia per la sua Cattedrale Federiciana (importante esempio di Romanico Pugliese, in stile gotico), che per i ritrovamenti paleontologici di interesse internazionale, quali l’Uomo di Altamura e la Cava dei Dinosauri. Altamura - a confine con Matera (la città dei Sassi) - è nota anche per la produzione del tipico Pane D.O.P. ed è un centro agricolo/pastorale, con importanti laboratori artigianali, panetterie, industrie alimentari, industrie meccaniche, industrie per la realizzazione di salotti e apparecchiature medicali, nonché di materie plastiche per rivestimenti e di complementi per veicoli. 
FEDERICUS è una Festa medioevale di rievocazione storica in omaggio a FEDERICO II di SVEVIA. 
La III edizione avrà per tema FEDERICO II di SVEVIA, Fede, Laicità e Superstizione. Durante il corso della manifestazione, che si svolgerà dal 25 al 27 aprile 2014, al rombo dei tamburi e al suono delle chiarine i tipici claustri, i vicoli e le piazze del centro antico di Altamura saranno trasformati in veri e propri teatri all’aperto, con cortei, giochi e spettacoli di strada. Artigiani e mercanti animeranno le “botteghe” del vivace mercatino medievale. Mentre nel giardino del Monastero del Soccorso e nelle piazze principali saranno allestiti accampamenti. Anche quest’anno il centro storico sarà suddiviso in quattro “quarti” (latino, ebraico, greco, saraceno) i cui rappresentanti, in squadre, gareggeranno nel “Palio di San Marco”, sfidandosi in antichi giochi. La manifestazione sarà caratterizzata da numerose iniziative collaterali, tra le quali conferenze, tavole rotonde, presentazione di libri, oltre che mostre nel rispetto del tema. 
25 Aprile: Corteo dei bambini e spettacolo serale 
26 Aprile: Corteo storico e spettacolo serale 
27 Aprile: Palio di San Marco 
In tutti i giorni della manifestazione il centro antico sarà animato dalle bancarelle del mercato, musici, artisti di strada, accampamenti e sbandieratori. 

venerdì 20 settembre 2013

SETTIMANA DELLA CULTURA MEDIEVALE AD APRICENNA - DAL 21/09 AL 29/09

“Il vero medioevo è, a un tempo, un’età delle tenebre e un’età dell’oro”, così il grande storico Jacques Le Goff sintetizzava la complessità di un’epoca storica, a cui  soprattutto la sua ricerca appassionata ha restituito tutto il sublime fascino di un’età mitica della civiltà occidentale,  che immersa  tra ombre e luci non è ancora profondamente  svelata. Un periodo storico che soprattutto per la Capitanata ha rappresentato un’incredibile stagione di fioritura di pensiero, arte e cultura che merita di essere più ampiamente conosciuto. Ed è in quest’ottica che la “Settimana della Cultura Medievale, in programma dal  21 al 29 settembre ad Apricena, si presenta come una formidabile occasione, per tutti, di conoscere e approfondire alcuni aspetti ancora da scoprire  di una fase  storica che ha segnato indelebilmente  le geometrie spaziali e l’identità della popolazione di questo territorio. Questa prima edizione, infatti, riserverà un’intera settimana di visite guidate, dibattiti, mostre, proiezioni, spettacoli  e giornate di studi sul tema della “Valorizzazione del Patrimonio Culturale Medievale”, proponendo una visione ad ampissimo raggio su  argomenti di grande suggestione e interesse: Antichi Mestieri, Riti religiosi, Usi e Costumi, Enogastronomia, Musica e Danze.  Il tutto con una particolare attenzione a contestualizzare il valore di queste risorse nell’attualità attraverso il turismo, le cui potenzialità non sono ancora espresse e sviluppate, in un territorio  così ricco di  borghi e castelli, musei e parchi archeologici. E soprattutto connotato da un patrimonio paesaggistico e naturalistico di incredibile appeal. La “Settimana della Cultura Medievale” è un evento organizzato senza finanziamenti pubblici dal Museo Civico - Mediateca Federiciana del Comune di Apricena, promossa dall’Ass. “Borghi e Castelli del Gargano” ed organizzata in collaborazione con una rosa di partners accomunati dall’obiettivo di valorizzare e diffondere conoscenze storiche,  saperi  e vissuti di grande interesse per tutta la popolazione, cercando di sensibilizzare sull’importanza su un’adeguata valorizzazione e tutela dell’immenso  proprio patrimonio culturale del territorio.

Questo è il programma (in sintesi):
SABATO 21 - dalle ore 10.00 alle ore 19.00
sala don Salvatore Bevere c/o  Parrocchia SS. Martino e Lucia
chiesa madre - centro storico
“LE DIOCESI MEDIEVALI DEL BASSO MOLISE E DELL’ALTO TAVOLIERE”
giornata di studi (a cura del centro studi per il medioevo
di capitanata e mezzogiorno d’italia)
_____________________________

DOMENICA 22  - dalle ore 09.00 alle ore 13.00
c/o parco archeologico-naturalistico di Castelpagano
“IN MOUNTAIN BIKE SULLE STRADE DI FEDERICO II”
escursione in mountain bike al parco archeologico di castelpagano e visita archeologica al castello
(a cura dell’ass. borghi e castelli del gargano, dell’a.s.d. bicìclope apricena e di avea procivarci - protezione civile apricena).  Partenza piazza Federico II ore 09.00

Dalle ore 18.00 alle ore 21.00
c/o museo civico-mediateca federiciana Palazzo Paolicelli. Piazza Federico II
“VESTES CIVILIS ORNATUSQUE  MILITARES FRIDERICI AETATE SECUNDI”
conferenza su abbigliamenti civili   ed equipaggiamenti militari  al tempo di Federico II di Svevia.
(a cura dell’ass. imperiales friderici II)
____________________________

LUNEDÌ 23 - dalle ore 18.00 alle ore 21.00
c/o museo civico-mediateca federiciana Palazzo Paolicelli. Piazza Federico II
“Il PATRIMONIO ARCHEOLOGICO NEL TERRITORIO DI APRICENA”
conferenza sul patrimonio archeologico nel comprensorio comunale di Apricena, tra passato e futuro. Attraverso l’analisi  archeologica del territorio ripercorreremo  le fasi insediative di Apricena: dai Dauni a Federico II.
__________________________________

MARTEDÌ 24 - dalle ore 18.00 alle ore 21.00
“LA TORRE DELL’OROLOGIO: UNA STORIA CELATA”
Conferenza sui lavori di restauro della cosiddetta torre dell’orologio

MERCOLEDÌ 25  dalle ore 18.00 alle ore 21.00
c/o museo civico-mediateca federiciana Palazzo Paolicelli. Piazza Federico II
 “SANTA MARIA DI SELVA DELLA ROCCA: UN MONUMENTO MEDIEVALE DA SALVARE”
conferenza sul complesso ecclesiastico di santa maria di selva della rocca, emergenza 
monumentale dagli elevati contenuti storici e  dalle evidenti testimonianze architettoniche.
_________________________
giovedì 26 -  dalle ore 18.00 alle ore 21.00
c/o museo civico-mediateca federiciana Palazzo Paolicelli. Piazza Federico II
 “GIOVANNI DI APRICENA E ALTAVILLA VICENTINA:STORIA DI UN GEMELLAGGIO”
conferenza sulla figura storica di Iohannes De Precina, uomo di guerra, uomo di pace
_________________________________
VENERDÌ 27 - dalle ore 18.00 alle ore 21.00
 c/o museo civico-mediateca federiciana Palazzo Paolicelli. Piazza Federico II
 “LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DELLE TRADIZIONI DI UN TERRITORIO”
Conferenza sulle più recenti tecnologie  applicate al marketing territoriale. 
_____________________________
SABATO 28 - dalle ore 10.00 alle ore 13.00

“STORIE DI UOMINI E DI PIETRE”  escursione e visita all’antica calcara.
partenza piazza federico II ore 09.30
per le iscrizioni chiamare il 349/6509747
museo civico-mediateca federiciana
- dalle ore 19.30 alle ore 21.00
c/o museo civico-mediateca federiciana Palazzo Paolicelli. Piazza Federico II
 “IL LINGUAGGIO DELLA PIETRA TRA MANUALITA’ E TECNOLOGIA”
- ore 21.00
c/o museo civico-mediateca federiciana Palazzo Paolicelli. Piazza Federico II
Spettacolo di musica medievale: FOLLORUM ENSEMBLE
________________________
DOMENICA 29 - dalle ore 09.00 alle ore 13. 00
Monte della donna – voltapianezza “
LA LEGGENDA DEL PONTE DI CUOIO” escursione e visita archeologica della motta
normanna di voltapianezza che guarda castelpagano.
(a cura dell’ass. borghi e castelli del gargano,
per le iscrizioni chiamare il 349/6509747
oppure rivolgersi al 
museo civico-mediateca federiciana

Articolo di Valentina Succimarra per il sito www.viveur.it

lunedì 9 settembre 2013

GRANDE SUCCESSO PER LA "MEDIEVAL FEST" 2013 DI BRINDISI

La settimana più attesa dai brindisini è arrivata con i festeggiamenti dei Santi Patroni, San Teodoro d' Amasea e San Lorenzo da Brindisi. Durante la settimana ci sono stati tre giorni medievali del Medieval Fest organizzata dal comitato "Filia Solis" con la consulenza scientifica della Società di Storia Patria per la Puglia. Questa manifestazione è una rievocazione del celebre matrimonio svolto presso la Cattedrale di Brindisi tra l'imperatore Federico II di Svevia con Jolanda di Brienne il 9 novembre 1225 il quale donò alla cittadinanza brindisina le reliquie di San Teodoro conservate ancora oggi presso la stessa Cattedrale. L'evento è iniziato il 29 agosto alle ore 20.00 con la rievocazione dell'arrivo della Regina e il discorso svolto in Piazza San Teodoro rappresentato da un'attrice brindisina, Giulia Vecchio. Successivamente la Regina si dirige presso Piazza Duomo dove l'imperatore Federico II di Svevia, rappresentato dall'attore e regista pugliese Michele Placido, che pronuncia il suo discorso in una piazza gremita di gente per l'evento clou del Medieval Fest. Terminato l'evento clou dalle 21 sono andati in scena bellissimi spettacoli di guerrieri, musici, giocolieri e artisti del fuoco che ci saranno anche nella giornata successiva, e infine, alle mezzanotte presso il nuovo Lungomare Regina Margherita, inaugurato per queste celebrazioni, ci sarà una Sky lantern show con un sontuoso lancio di lanterne infuocate. 
Il Medieval Fest non è solo questo. Il 29 e il 30 agosto c'è stata la rievocazione di un'accampamento partendo da Piazza Santa Teresa fino ad arrivare al Piazzale Sottile de Falco davanti al Nuovo Teatro dedicato al celebre compositore italiano Giovanni Verdi dove ci saranno dimostrazioni sulla costruzione, l'uso e la manutenzione delle armi condita da rappresentazioni di scaramucce e duelli tra le vie cittadine, ma anche dimostrazioni di tiro con l'arco e in aggiunta di un "artista del fuoco" che si è esibito con abilissimi giochi di fuoco. Dall'inizio dell'evento fino alla chiusura i il lungomare della città è stato ricco di botteghe medievali dove sono stati allestiti gli antichi scriptorium di un borgo orientale per omaggiare Jolanda di Brienne e un mercato con gli antichi mestieri dove i figuranti hanno indossato le vesti utilizzati nel periodo medievali ma anche vesti delle varie classi sociali. Suggestivo è stato l'allestimento nella zona del parquet del Lungomare di un'imbarcazione medievale di legno. C'è da aggiungere che nei pressi dell'ex convento Santa Chiara di Brindisi sono stati esposti gli strumenti di tortura e, inoltre, vi è stata l'apertura gratuita del Museo provinciale "Francesco Ribezzo" di Brindisi e del "Tempio di San Giovanni al Sepolcro". Il Medieval Fest è stato un grande successo nonostante fosse stata la I° edizione con la speranza che l'evento si ripeta per la prossima edizione perchè non farebbe male se per pochi giorni Brindisi potesse prendere la macchina del tempo e partire per il medioevo.



Articolo ed immagini di Pierluigi Papa. Tutti i diritti riservati.

martedì 13 agosto 2013

TORNEO DEI RIONI 2013 A ORIA

Dopo mesi di attesa, finalmente parte la tradizionale settimana medievale nella città di Oria, a metà strada tra le città di Brindisi e di Taranto. Si inizia martedì sera con la cena propiziatoria organizzata dal Rione Lama in Largo Ospedale dove si poteva gustare i prodotti tipici della città federiciana conditi da uno spettacolo musicale. Il giorno successivo, il Rione Judea invece, organizza una Cena Medievale nella bella cornice della Porte degli Ebrei facendo rivivere alla popolazione e ai turisti giunti in occasione del Torneo la sensazione di cenare al tempo degli uomini del medioevo tra i figuranti vestiti in maniera d'epoca e musica medievale con un tocco di moderno complice la presenza del Salento Funk Ochestra per l'animazione. La vigilia del Torneo dei Rioni inizia con le dimissioni del capitano del Rione San Basilio, Antonio Caramia a causa dello scorso ascolto da parte della Pro Loco e per l'assenza dei loghi dei quattro Rioni oritani nelle locandine pubblicitarie del Corteo Storico e dello stesso Torneo. Caramia non sarà più il capitano del Rione San Basilio fino al giorno del Torneo a partire delle ore 21.00 Venerdì presso l'Istituto dei Padri Rogazionisti va di scena la Benedizione del Palio donato dalla città di Novoli, in provincia di Lecce con la successiva investitura del cavaliere dal tema trattante la celebre Battaglia di Benevento del 1266 organizzata dalla Compagnia d'Arme di Oria dei "Federicii II" con la straordinaria partecipazione dei Burdýři proveniente da Praga (Repubblica Ceca) celebri per la loro presenza nel celebre film a tema fantasy "Le Cronache di Narnia. Il Principe Caspian". Dalle ore 23 di quello stesso venerdì c'è stato un talk show sull'anteprima del Torneo alla presenza di Kaspar Capparoni e di Isabella Russo che interpreteranno in occasione del Corteo Storico i ruoli dell'imperatore Federico II di Svevia e della sposa Isabella di Brienne, dei Rioni e dei rappresentati della Pro Loco. Arriva finalmente il sabato di San Lorenzo (con rischio pioggia e successivamente sventato) del Corteo Storico che parte dell'Istituto dei Rogazionisti passando per via A.M. di Francia, via Torre Santa Susanna, via D. Bonifacio, Piazza Donnolo, via G. D'Oria, Piazza Lama, via Latiano, via Tripoli, via Trento, via M. Pagano con l'arrivo in Piazza Manfredi dove si è svolto lo spettacolo della presentazione del Palio e la lettura del Bando. Non c'è solo il Corteo Storico ma c'è l'apertura della due giorni del Mercato Medievale organizzato dagli Arcieri Svevi di Oria con l'esposizione da parte di artigiani, cantine, aziende alimentari, associazioni e privati cittadini con l'intento di esporre il loro prodotto in uno scenario tipicamente medievale. La serata si conclude nell'Accampamento Medievale per la Cena con l'Imperatore in Piazza Montalbano alla presenza di Kaspar Capparoni al prezzo di soli 2,00 €. Il vero e proprio Torneo va di scena domenica alle ore 17.30 nella classica cornice ell'Istituto dei Rogazionisti che segna il 15° palio conquistato dal Rione Castello di cui per la seconda consecutiva e la terza degli ultimi tre anni. Questa "settimana" del Torneo si conclude con le dimissioni del capitano del Rione Judea, Tonino Lomartire per gli stessi motivi del collega del Rione San Basilio, e nelle successive ore giunge l'ufficialità delle dimissioni del capitano del Rione Lama con le stesse motivazioni.

Articolo di Pierluigi Papa. Tutti i diritti riservati.

domenica 28 luglio 2013

7-11 AGOSTO 2013: LA SETTIMANA MEDIEVALE DI TRANI

La settimana Medioevale di Trani è uno degli eventi più importanti dell'estate tranese. La manifestazione ridà lustro all'Ordine dei Templari, colora il borgo con spettacoli di balli, poesia e giochi di fuoco e rievoca il matrimonio di Re Manfredi con Elena Comneno. La nuova edizione si terrà dal 7 all'11 agosto e inizia proprio il 7 con "La Notte dei Templari" con un corteo storico che partirà dalla chiesa templare di Ognissanti per raggiungere a piazza Duomo dove dinanzi ad un accampamento un chierico narrerà le imprese dei famigerati cavalieri mentre alcune pellegrine inveiscono a causa dei tesori accumulati. Il giorno 8 i templari, dopo aver passato una notte di torture e soprusi, vengono portati per le vie della Città in un corteo imbattendosi in streghe, pellegrini fino ad arrivare al molo S. Lucia dove verranno messi al rogo dinanzi il loro traditore. Il giorno 9 agosto, in Piazza Quercia, l’Associazione fa un omaggio alla città per il 950° anniversario degli Ordinamenta Maris, rappresentando il quadro del Molinari. Gli Ordinamenta et consuetudo maris edita per consules civitatis Trani, sono il codice marittimo più antico che si conosca, compilato nell’anno 1063. Trattasi di una raccolta di norme consuetudinarie dirette a regolare e decidere le controversie nate tra gente di mare raccolte dai Consoli tranesi Angelo de Bramo, Simone de Brado, Nicola de Roggiero, dei più esperti in arte de mare. Il giorno 10 agosto hanno inizio le celebrazioni del Matrimonio di Re Manfredi: dal Castello Svevo partono due cortei che si snodano per la città, dividendo il pubblico presente tra i seguaci della principessa Elena e quelli di Re Manfredi. Confluiti i due cortei presso Piazza Quercia, ha luogo la rappresentazione dell’incontro tra i due reali. Tutta la corte si reca davanti al castello ove, con uno spettacolo di fuochi, si aprono i festeggiamenti in onore di Elena. Al termine dello spettacolo, il castello sarà animato con dame, il balletto medioevale, cavalieri con combattimento all’arma bianca, sbandieratori, mangiafuochi, tamburini e giullare.

LA SETTIMANA MEDIOEVALE: PROGRAMMA DELL'EDIZIONE 2013

LA NOTTE DEI TEMPLARI

Mercoledì 7 agosto 
Ore 20,30: Chiesa Ognissanti: Partenza dei Templari
Ore 21,15: Piazza Duomo: Chierico narra le gesta dei Templari
Ore 22,00: Piazza Duomo: Cattura dei Templari
Ore 22,20: Castello Svevo: Arrivo dei prigionieri
Giovedì 8 Agosto 
Ore 20,30: Castello Svevo: Chierico narra la fine dei Templari
Ore 20,50: Castello Svevo: I prigionieri verso l’esecuzione
Ore 21,50: Molo S. Lucia: “ Il Tramonto dell’Ordine"

RIVIVERE IL BORGO - “ ORDINAMENTA ET CONSUETUDO MARIS “

Venerdì 9 agosto
Ore 21,00: Piazza Quercia: "Promulgazione delle leggi"
Ore 22,00: Piazza Quercia in festa medioevale

IL MATRIMONIO DI RE MANFREDI

Sabato 10 agosto
Ore 18,45: Piazza Re Manfredi (Castello Svevo): esibizione dei musici e giullare
Ore 19,15: Castello Svevo: Araldo racconta la storia dei Reali
Ore 19,30: Uscita dal Castello di Re Manfredi con corte
Ore 19,45: Uscita dal Castello della Principessa con corte
Ore 20,30: Piazza Quercia: Incontro dei Reali
Ore 21,30: Festeggiamenti in onore dell’arrivo della Principessa Elena
Domenica 11 agosto
Ore 19,30: Piazza Re Manfredi: esibizione di musici e giullare
Ore 20,00: Piazza Re Manfredi: uscita dal Castello della delegazione per la veglia e investitura a cavalieri.
Ore 20,15: Piazza Re Manfredi: uscita da Castello dei reali con corte per la celebrazione del matrimonio
Ore 21,00: Castello Svevo: Festeggiamenti finali
Ore 21,30: Corteo a conclusione della Settimana Medioevale.


lunedì 1 luglio 2013

PROCESSIONE DEL CAVALLO PARATO DI BRINDISI

La solenne Processione del cavallo parato si tiene a Brindisi per il Corpus Domini ed è un rito unico nella storia della Cristianità, che si svolge da più di sette secoli. Fievoca un episodio del 1250 quando San Luigi IX , re di Francia, di ritorno dalla Terra Santa fu sorpreso da una tempesta e approdò, dopo varie disavventure, miracolosamente salvo a Brindisi. Qui l'arcivescovo della città pugliese lo ricevette e in sella ad un cavallo bianco si recò dal re per mettere in salvo l'Ostia Consacrata. La processione, solenne, con l'Arcivescovo che portava il Calice con l'Ostia riparato da un ricco baldacchino, mentre il suo cavallo era tenuto al freno da re Luigi e dall'imperatore Federico II, terminò alla Cattedrale dove venne deposto il SS. Sacramento; e si ripete da secoli, più o meno invariata, salvo il tragitto ora tutto interno al centro storico.
Naturalmente anche oggi la ricorrenza ha come simbolo il cavallo bianco che bardato a festa precede la processione che percorre le vie di Brindisi sotto un lancio di fiori. La solenne processione del "cavallo parato" del Corpus Domini a Brindisi : l'episodio che ne è all'origine merita di essere raccontato, sia pure sommariamente. Nel maggio o giugno 1250, Luigi IX, re di Francia (sarebbe stato fatto santo nel 1297), tornava dalla sua prima avventurosa crociata in Terra Santa quando la nave approdò, molto probabilmente spinta da una tempesta, sullo "scoglio" o promontorio che si trova a Sud del nostro porto, presto chiamato, o ribattezzato per il motivo che si vedrà, Capo Cavallo o Torre del Cavallo. Il re dei Francesi, fratello di Carlo I d'Angiò che in quell'occasione lo accompagnava, portava con sé (ed anche questo era un privilegio unico nella storia della Chiesa) l'Ostia Consacrata. Per ricevere il re e la SS. Eucaristia, si mosse dalla città l'Arcivescovo di Brindisi Pietro III, seguito dal clero e dal popolo (tant'è che la città si spopolò quel giorno), e - data la distanza, oltre che per la sua età avanzata - vi andò a cavallo come, si può facilmente immaginare, fecero tutti quelli che avevano una cavalcatura. La processione, solenne, con l'Arcivescovo che portava il Calice con l'Ostia riparato da un ricco baldacchino, mentre il suo cavallo era tenuto al freno da re Luigi e dall'imperatore Federico II, terminò alla Cattedrale dove venne deposto il SS. Sacramento; e si ripete da secoli, più o meno invariata, salvo il tragitto ora tutto interno al centro storico. Per la storia, Luigi IX (o Ludovico, forma medievale di Luigi) morì di peste il 25 agosto 1270, appena sbarcato a Tunisi per la sua seconda crociata; il fratello Carlo I fece costruire la torre di Capo Cavallo dal 1274 al 1279; la festa del Corpus Domini, già celebrata a Liegi, fu estesa nel 1264 a tutta la Chiesa dal papa francese Urbano IV; mentre la "processione" del Corpus, solenne e obbligatoria, fu disposta da un altro papa francese, Giovanni XXII, nel 1316, appena eletto.

Fonte: inyourlife.it

martedì 7 maggio 2013

BARI VECCHIA TORNA AL MEDIOEVO

Bari Vecchia ritorna al medioevo, via del Carmine, così come Piazza San Marco, si inondano di musicisti e figuranti che trascinano al millennio scorso i baresi accorsi a questo prologo del più famoso corteo storico in onore al Santo Patrono di Bari, che si terrà stasera alle 20:30 con partenza da Piazza Castello. È il secondo anno che il regista Nicola Valenzano dirige gli attori del corteo e quest'anno replica la felice intuizione dello scorso anno. Se la storia dei 62 marinai partiti per Mira per rubare le ossa di San Nicola ai turchi va raccontata, che lo si faccia in maniera completa! È così che alla tre giorni di festeggiamenti si aggiunge quella del 6 Maggio quando i marinai arrivarono a Bari con le ossa del santo appena trafugate. I vicoli della bianca Bari Vecchia si prestano perfettamente al gioco del salto nel passato e così, stretti tra la folla curiosa e gli abiti medievali, non è difficile respirare l'aria della Bari che fu, quando un santo patrono famoso come Nicola poteva fare la differenza, tra bambini divertiti che corrono da una parte all'altra richiamati dai tamburi e adulti armati di cellulari, pronti a filmare e fotografare il tutto. i quel furto ancora oggi ne godiamo impuniti i vantaggi e Nicola protettore degli stranieri e dei marinai, non se la prende, ma anzi benedice i baresi facendo arrivare pellegrini e turisti che risollevano per qualche giorno le economie cittadine. Ma torniamo alla festa medievale, se lo scorso anno la folla intasò strada del Carmine rendendo ardua la fruizione del tutto, quest'anno sono tre i luoghi non distanti gli uni dagli altri che si animano nella ricostruzione storica: in strada del Carmine come lo scorso anno sono i tre marinai appena sbarcati a Bari i protagonisti che da un piccolo palco raccontano la loro incredibile avventura, fatta di dubbi, difficoltà per portar quelle ossa nel capoluogo Pugliese; in piazzetta San Marco sono invece tutte donne le protagoniste, così come aveva preannunciato il regista qualche giorno fa, e dalla voce delle donne intente a ricamare e tessere ci arrivano i canti dedicati al santo e un breve testo che parla dell'importanza di Nicola di Mira; un po' più lontano nella piccola corte Carducci è invece il luogo per le danze medievali.

Fonte: BariToday.it

lunedì 22 aprile 2013

TORNEO DEI RIONI DI ORIA

Il torneo dei Rioni della città di Oria è l'avvenimento che gli oritani attendono (in particolare durante il periodo estivo) da un anno. Questa rievocazione storia è stata creata nel 1967 dove si sfidano i quattro rioni di Oria (Giudea, Castello, Lama e San Basilio) in diverse gare (di preciso cinque):

  • Ariete
  • Botte
  • Pertica
  • Ponte Forziere o Cascia
  • Jolly (In caso di parità)

Al rione vincitore viene assegnato il Palio (come in quello di Siena), presentato all'interà cittadinanza oritana la sera precedente nella piazza principale, Piazza Manfredi, al termine del corteo storico.
Tutto questo viene preso spunto dalla vicenda dell'attesa da parte di Federico II nei confronti di Isabella di Brienne nel 1225 il quale si dovevano sposare nella Cattedrale di Brindisi, e così l'imperatore per onorare suo suocero Giovanni di Brienne emana un bando di un torneo i rioni.

Come si svolge il corteo storico?
Il venerdì prima del corteo presso la Cattedrale avviene la cerimonia della benedizione del palio e l'investitura del cavaliere. Il sabato c'è la sfilata di costume tra le vie cittadine dove vengono coinvolte circa settecento raffiguranti di nobili, dame, cavalieri, fanti e arcieri, ecc.. Viene anche rievocata la corte di Federico II (il quale viene chiamato un personaggio famoso a rappresentarlo) con animali selvatici, odalische e la fedele guardia personale. Nel corteo ci sono anche portastendardi e sbandieratori, ed infine sfilano i quattro rioni con le loro bandiere, dame, cavalieri ma soprattutto gli atleti. In tarda serata del sabato viene presentato all'intera cittadinanza il palio e successivamente con il bando del palio pronunciato dall'araldo segue uno spettacolo di danzatrici, mangiafuoco e sbandieratori.

Ma queste gare in che cosa consistono di preciso?
Nella prima gara (dell'ariete) due atleti per rione ripercorrono con un ariete di circa 85 kg una distanza di 65 cm con l'intento di sfondare un portone e successivamente l'atleta più veloce percorre gli altri 20 metri per prendere la bandierina e tornare indietro.
La gara della botte consiste che un atleta deve percorrere quasi 1 km per incontrare una botte vuota posta su un sostegno di ferro e dopo averla superata prende la bandierina e ripercorre lo stesso percorso all'incontrario.Per la gara della pertica gli atleti corrono circa 55 metri per raggiungere appunto una pertica dove alla cima è stata posizionata una bandierina e dopo averla presa ed essere scesi si percorrono altri 50 metri fino a raggiungere dei pioli sulla cui sommità verrà collocata la bandierina presa precedentemente.
Nella gara del ponte c'è un atleta per rione che compie un percorso di 100 metri superando un asse di equilibro,una sorta di barra sottile, appunto il "ponte", posta a circa 2m d'altezza e un percorso strisciato. Alla fine di questo percorso viene posizionata una bandierina che l'atleta deve far cadere per terra; vince l'atleta che per primo torna al punto di partenza, superando nuovamente i 3 ostacoli.Nell'ultima gara, l'atleta percorre 20 metri prima di afferrare attraverso una corda un forziere di 80 kg e trascinarlo per 60m. Dopo averlo aperto prende una bandierina e la colloca su di un supporto posto 20m più avanti.

Il palio se lo aggiudica il rione che ottiene il punteggio più alto nelle cinque gare classiche. Se accade che tra due rioni si trovano con lo stesso punteggio come nel 2004 (ultima edizione di cui è accaduto ciò tra Rione Castello e Rione Judea) si procede con la gara del jolly che consiste in una sorta di mix tra le precedenti gare. L'atleta percorre 20 metri per raggiungere e superare la botte, percorre altri 60 metri, durante i quali dovrà saltare un ostacolo alto circa un metro, per poi raggiungere e afferrare la corda del forziere di 80 kg e trascinarlo per 15 metri.

Articolo di Pierluigi Papa, tutti i diritti riservati

WEEKEND MEDIEVALE A BARI E BRINDISI


Si sono tenuti rispettivamente a Bari e a Brindisi due eventi di rievocazione storica medioevale. A Bari, nel capoluogo pugliese, sabato 20 aprile 2013 e a Brindisi il 21 aprile 2013. A Bari nella splendida cornice del fossato del Castello Svevo, si è allestito un curioso accampamento medioevale con tanto di combattimenti, e delle bancherelle in cui si illustravano le svariate tecniche in ogni ambito del sapere medioevale: dall'iconografia dei Santi, e quindi alla produzione nel medioevo e a tutte le tecniche connesse, alle grandi macchine di assedio medioevali, quali mangano, trabucco,balestra e Torri Mobili, usate per la prima volta nella I Crociata, per conquistare la città di Gerusalemme. I visitatori poi ad un prezzo ridotto hanno potutuo visitare anche l'intero castello federiciano barese. Anche i bambini, soprattutto loro, sono stati affascinati dai combattimenti che i cavalieri della compagni di rievocazione Medioevalia di Valenzano (Bari) hanno portato in scena. Non senza piccoli incidenti di sorta. A Brindisi invece, il giorno dopo, domenica 21 aprile, si è tenuta la seconda giornata di rievocazione sulla storia dei Normanni in Puglia, presso il bastione San Giacomo di Brindisi, una delle porte che facevano parte della cinta muraria esterna della città di Brindisi. Qui si e tenuta una curiosa mostra sui Normanni curata dal Rotary Club International di Brindisi "Appia Antica", e i combattimenti all'esterno, come tutta la spiegazione tecnica di armi,vestiti e tecniche da guerra,sono stati curati dalla compagnia "Milites Federici II (secundi) di Oria (BR). Due eventi in parallelo che fanno rivivere il medioevo del Sud Italia. I giorni 10-11-12 maggio 2013 invece, il Castello Normanno Svevo di Brindisi, ospiterà per tre giorni un vero e proprio accampamento medioevale, dove saranno mostrati dal vivo, metodi,usi,costumi e vita nel medioevo. 





Federico Sanapo per Sguardo Sul Medioevo, tutti i diritti riservati. Foto e testo di Federico Sanapo.

lunedì 8 aprile 2013

GRUPPI DI RIEVOCAZIONE STORICA PUGLIA

ASSOCIAZIONE DI RIEVOCAZIONE STORICA HISTORIA
BARI (BA)

Per informazioni:
Email: info@historiabari.eu
Sito web: http://www.historiabari.eu

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BRANCALEONE ONLUS
BARLETTA (BA)

Per informazioni:
Email: infobrancaleone@libero.it
Sito web: http://www.associazionebrancaleone.it

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ASSOCIAZIONE CULTURALE IL CASTELLO
LEPORANO (TA)

Per informazioni:
Email: info@ilcastelloleporano.it
Sito web: http://www.ilcastelloleporano.it

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ASSOCIAZIONE CULTURALE PETALI DI PIETRA
GIOIA DEL COLLE (BA)

Per informazioni:
Email: info@petalidipietra.netsons.org
Sito web: http://www.petalidipietra.netsons.org/

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IMPERIALES FRIDERICI II
FOGGIA (FG)

Per informazioni:
Email: info@imperialesfriderici.com
Sito web: http://www.imperialesfriderici.com

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ASSOCIAZIONE CULTURALE BARDULOS
BARLETTA (BA)

Per informazioni:
Email: info@associazionebardulos.it
Sito web: http://www.associazionebardulos.it

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COMMENDA SAN GIOVANNI BATTISTA - TERRA DEL SALENTO
SCORRANO (LE)

Per informazioni:
Email: commendatore@commendasangiovannibattista.it
Sito web: http://www.commendasangiovannibattista.it

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ARTECA
ALBEROBELLO (BA)

Per informazioni:
Email: info@artecalberobello.it
Sito web: http://www.artecalberobello.it

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AMICI PASSIONE VIVENTE
TROIA (FG)

Per informazioni:
Email: marinoregali@tiscali.it
Sito web: http://www.gttroiano.it.gg

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GRUPPO ARCIERI STORICI
TORREMAGGIORE (FG)

Per informazioni:
Email: info@arcieriturrismaior.it
Sito web: http://www.arcieriturrismaior.it

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CORTEO STORICO DI FEDERICO II E FIORENTINO
TORREMAGGIORE (FG)

Per informazioni:
Email: centroleccisotti@corteostorico.it
Sito web: http://www.corteostorico.it

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NUNDINAE
GRAVINA IN PUGLIA (BA)

Per informazioni:
Email: info@nundinae.it
Sito web: http://www.nundinae.it

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LA RIBECA
CASTELLANETA (TA)

Per informazioni:
Email: info@laribecaonline.it
Sito web: http://www.laribecaonline.it/

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ARCADIA LECCE ASSOCIAZIONE DI ISPIRAZIONE TEMPLARE
LECCE (LE)

Per informazioni:
Email: arcadia_lecce@hotmail.it
Sito web: http://arcadialecce.altervista.org

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OPENVILLAGE
MELENDUGNO (LE)

Per informazioni:
Email: info@openvillage.org
Sito web: http://www.openvillage.org

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ASSOCIAZIONE STORICO CULTURALE - I CAVALIERI DE LI TERRE TARENTINE
TARANTO (TA)

Per informazioni:
Email: vitomaglie@cavalieriterretarentine.it
Sito web: http://www.cavalieriterretarentine.it/

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TRANITRADIZIONI
TRANI (BT)

Per informazioni:
Email: info@tranitradizioni.it
Sito web: http://tranimedievale.altervista.org

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ASS. GRUPPO SBANDIERATORI E MUSICI
CERIGNOLA (FG)

Per informazioni:
Email: piterpan81@libero.it

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LA COMPAGNIA DELLA SPADA SPEZZATA
TURI (BA)

Per informazioni:
Email: spadaspezzata@email.it

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I CAVALIERI DE LI TERRE TARENTINE
TARANTO (TA)

Per informazioni:
Email: vitomaglie@cavalieriterretarentine.it
Sito web: http://www.cavalieriterretarentine.it

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ASSOCIAZIONE CASTRO MEDIEVALE
CASTRO (LE)

Per informazioni:
Email: castromedievale@nataleincontea.it
Sito web: http://www.nataleincontea.it

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MILITES FRIDERICI II
ORIA (BR)

Per informazioni:
Email: info@militesfridericiii.it
Sito web: http://www.militesfridericiii.it

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CORTEO STORICO "ANTOGLIETTA SIGNORI DI MONTEI-JASI)
MONTEIASI (TA)

Per informazioni:
Sito web: http://prolocomonteiasi.jimdo.com

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MUSICI KALENDA MAJA
ORIA (BR)

Per informazioni:
Email: kalendamaja@libero.it
Tel: 3495539379

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GRUPPO STORICO CITTA DI MESAGNE
MESAGNE (BR)

Per informazioni:
Email: info@costumidepoca.it
Sito web: http://www.costumidepoca.it

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I FEDERICIANI
LUCERA (FG)

Per informazioni:
Email: vicepresidente@ifedericiani.com
Sito web: http://www.ifedericiani.net/

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GRUPPO STORICO PRO LOCO PULSANO
PULSANO (TA)

Per informazioni:
Email: info@prolocopulsano.it
Sito web: http://prolocopulsano.it

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lunedì 18 febbraio 2013

MEDIOEVO A PUTIGNANO

Tra maschere, coriandoli e carri, la città di Putignano ritorna indietro di secoli nel periodo medievale. 

Si parte da Brindisi di mattina presto in direzione Putignano, in provincia di Bari a pochi chilometri dalle grotte di Castellana e i trulli di Alberobello. Putignano è conosciuta in tutt'Italia per il suo carnevale di origine incerte ma di sicurmente risalente al Medioevo e la sua nascita risale al 1394 quando il paese era sotto il controllo dei Cavalieri di Malta. Oltre ai famosi carri che passano per le vie cittadine, l'associazione culturale di Putignano La Chiancata ha organizzato per la domenica del 10 febbraio l'avvenimento chiamato A tavola con i Cavalieri di Malta nel pieno centro storico con l'intento di far rivivire l'ambiente medievale. Dopo la celebre sfliata dei carri allegorici per le vie cittadine, si arriva nella piazzetta dove per poche ore si ritorna nel passato tra cavalieri, giocolieri, re e regina, frati, artigiani, boia ed altro con la neve che rende un tocco tipicamente invernale. Tra le vie vicine alla piazze si possono trovare delle bancarelle -tipicamente medievale dove vengono prodotte la cera, mostravano le armature, le spade, i vari tipi di archi e balestre, realizzavano delle iconografie e tante belle cose Insomma è stato bellissimo passare poche ore in quel come se avessi preso la macchina del tempo e fossi tornato indietro di 800-700 anni in un mondo affascinante come questo. Colgo l'occasione a tutti coloro amanti di questo periodo storico che durante il periodo di carnevale si trovano in quelle zone di fare un salto a Putignano quando viene nuovamente organizzata questa manifestazione culturale perchè merita nel vero senso della parola.

Articolo di Pierluigi Papa. Tutti i diritti riservati

mercoledì 2 gennaio 2013

PRESEPE DI CASTRO, COME NEL MEDIOEVO

Nel Palazzo Vescovile, rivivranno scene di vita monacale. E all’improvviso sembrerà di stare nel Medioevo. Accade a Castro, dove il presepe vivente, “Natale in Contea”, è giunto alla sua quinta edizione. Il presepe è realizzato nel suggestivo scenario del Borgo Medievale, a cura del Comune di Castro in collaborazione con l’associazione Castro Medievale. Alcuni personaggi, dal Vicerè di Napoli alla Contessa Elisa Gattinara, dai cavalieri alle nobildonne, dai mercanti ai popolani, sfileranno negli angoli più caratteristici del Borgo antico, dove si potrà assistere a rievocazioni di vita medievale con arti e mestieri, spettacoli itineranti, musici cantastorie, danzatrici, sbandieratori. La parte più suggestiva della manifestazione è quella del corteo storico, dove circa 150 figuranti rievocano episodi significativi relativi alla storia della contea di Castro (26-30/12/12 e 6/1/13 orario: 16.00- 20.00). Info: 392/0657775 – www.nataleincontea.it. Ma non è tutto. Perché Castro propone anche il “Tradizionale presepe”, un presepe artistico in cartapesta con opere realizzate dal maestro Antonuccio Lazzari, nella suggestiva scenografia della Grotta Zinzulusa (dal 25/12/2012 al 6/01/2013 orario: 10.00-16.00) www.comunedicastro.it
Fonte: http://www.iltaccoditalia.info/nws/?p=8084

martedì 6 novembre 2012

GALATONE PIOMBA NEL MEDIOEVO! CIBO, SPETTACOLI E DIBATTITI PER SAN MARTINO

L’Amministrazione Comunale di Galatone, unitamente con la ProLoco, che si occupa dei contatti e delle comunicazioni con gli enti e con gli sponsor, con CREATTIVAmens, che cura e gestisce l’aspetto medioevale dell’evento, e con il patrocinio della Provincia di Lecce e della Camera di Commercio di Lecce, sta organizzando per i giorni 10 e 11 novembre la manifestazione “San Martino in Piazza”(1° Edizione).
La manifestazione prevede anche e seguenti collaborazioni: Gal Serre Salentine, Gal Capo Santa Maria di Leuca, Gal Valle della Cupa, Gal Terre d’Arneo, Gal Isola Salento, Gal Terra d’Otranto, CIA, ARIF, Coldiretti, CISL, Mercatini del Salento, UNPLI, Protezione Civile Galatone, Ass. Ecomuseale Kroke Galatone. La due – giorni, fortemente voluta dal Consigliere delegato Roberto Antico e coadiuvato dalla Cons. Stefania Mariano, punta a creare sinergie per lo sviluppo del territorio e delle economie locali attraverso degustazioni di prodotti tipici e percorsi didattici miranti alla riscoperta di armi, giochi e antichi mestieri. Argomenti che saranno al centro di un apposito convegno introdotto dal Cons. Roberto Antico.
L’intera manifestazione, che interesserà diverse location del centro storico di Galatone (P.zza SS. Crocifisso, P.zza Costadura e Palazzo Marchesale), si articolerà nel seguente modo:
Sabato 10 novembre 2012
h 9,00 / 13,00           Atrio Palazzo Marchesale
“Tra armi, giochi e mestieri” percorso didattico
a cura di Giuseppe Manisco e CREATTIVAmens
e con la partecipazione di Zico
h 11,00          P.zza SS. Crocifisso
Saluti istituzionale ed inaugurazione del Mercatino.
h 17,00          Palazzo Marchesale
“Il Palio delle Contrade: ieri, oggi e domani” (con proiezione in anteprima del video dell’VIII Palio) a cura di Giuseppe Manisco e CREATTIVAmens.
Domenica 11 novembre 2012
H 8,30                        P.zza SS.Crocifisso
Riapertura del Mercatino
H 9,00                        P.zza SS.Crocifisso
Spettacolo degli sbandieratori di Oria

H 10,00          Palazzo Marchesale
Convegno
“TRADIZIONI, TURISMO E AGRICOLTURA – sinergie per lo sviluppo del territorio e delle economie locali”
Programma dei lavori:
Introduce       Roberto Antico- Cons. comunale delegato
Saluti             Livio Nisi – Sindaco di Galatone
                        Antonio Gabellone – Pres. Prov. di Lecce
                        Cosimo Ramundo – Pres. Pro Loco Galatone 
Interventi       Antonio Cordella – Laboratorio Cultura e Ambiente – Università del Salento
                        Salvatore D’Argento – Pres. GAL Serre Salentine
                        Piero Stefanizzi – Segretario Prov.le CISL
                        Vito Murrone – Direttore CIA Lecce
                        Pantaleo Piccinno – Presidente Coldiretti Lecce
Contributi      Cosimo Durante – Presidente GAL Terra D’Arneo
                        Rinaldo Rizzo – Presidente GAL Capo Santa Maria di Leuca
                        Giuseppe Taurino – Presidente Gal Valle della Cupa
                        Gabriele Petracca – GAL Terra d’Otranto
                        Cosimo Marrocco – GAL Isola Salento
                        Luciano Erroi – Pres. Agricola Galatea
                        Luciana Francone – Pres. Ass. Ecomuseale KroKe
                        Antonio Carratta – Operatore Villaggio Santa Rita
                        Carlo Bentivenga – Camera Commercio di Lecce
Conclusioni  Francesco Pacella – Assessore Provincia di Lecce 
Modera          Antonio Muci – Giornalista
H 16,00          partenza/arrivo P.zza SS.Crocifisso
Corteo Storico con la partecipazione straordinaria degli sbandieratori di Oria                
H 18,00          P.zza SS. Crocifisso
“TUTTI IN PIAZZA”
Degustazioni tipiche e vino
Spettacolo musicale in compagnia di Cristel Carrisi e i “Salentu Cantu”
Spettacolo di Cabaret con Andrea Baccassino
Spettacolo Circense con Zico
Spettacolo mozzafiato con Ivan il Fachiro
Menu turistici saranno proposti da operatori locali.
Elenco, info e prenotazioni 08337861316           

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